Uno yacht di lusso per salvare il mare dalla pesca intensiva

Contro la pesca intensiva e il depauperamento delle risorse ittiche, un costruttore cileno ha ideato uno yacht di lusso dotato di vasche comunicanti con l’ambiente esterno dove allevare i pesci e allo stesso tempo portarli a spasso nelle acque piene di sostanze nutritive.

Per il momento l’idea è ferma nei computer della Ocean Arks Tech, azienda cilena che si occupa di acquacoltura. Ma presto il mega yacht per pesci potrebbe diventare realtà.

L’idea è quella di costruire una imbarcazione lunga 170 metri e larga 64 con all’interno 8 vasconi comunicanti con il mare aperto. All’interno delle vasche troverebbero spazio i pesci da destinare all’allevamento.

L’Ocean Ark è un trimarano a basse emissioni spinto da motori elettrici capaci di sprigionare fino a 4.000KW di potenza.

Rispetto alle altre soluzioni utilizzate dall’industria dell’allevamento ittico, questo tipo di imbarcazione – giurano i costruttori/ideatori – garantirebbe ai pesci una migliore qualità della vita e ai consumatori prodotti alimentari di qualità e rispettosi dell’ambiente.

La nuova barca, secondo chi l’ha ideata, consentirebbe di abbattere il tasso di mortalità dei pesci, portandolo dal 20 al 5 per cento. Ogni ciclo produttivo, inoltre, consentirebbe di allevare fino a 3.900 tonnellate di pesce, offrendo agli “ospiti in gabbia” la possibilità di nutrirsi nelle aree migliori e con l’ossigenazione ottimale, a seconda della specie marina.

Ambiente e tecnologia, è italiana la bottiglia intelligente che salva l’ambiente