La presidente della Regione Umbria Stefania Proietti ha ufficializzato la sua squadra di governo. Tommaso Bori sarà vicepresidente e assessore al bilancio; Simona Meloni ad agricoltura e turismo; Francesco De Rebotti a trasporti e sviluppo economico; Thomas De Luca ad ambiente ed energia e Fabio Barcaioli a istruzione e welfare. Di sanità si occuperà la stessa presidente Proietti
La regione Umbria ha ufficialmente la sua nuova giunta guidata dalla presidente Stefania Proietti.
La stessa governatrice, rappresentante di centrosinistra e civici, ha presentato la squadra degli assessori che la accompagneranno in questi 5 anni di esecutivo, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Palazzo Donini, a Perugia.
Per quanto riguarda gli assessori: tre sono andati al Pd, mentre uno a testa al Movimento 5 Stelle e ad Avs.
Il commento della presidente Stefania Proietti: “Questa è la migliore squadra possibile per il governo dell’Umbria con grandi competenze e motivazioni. Una Giunta che rispetta quello che gli elettori ci chiedono”.
“Questo – ha detto Stefania Proietti – è frutto di un lavoro collegiale, insieme saremo una grande squadra. Il vicepresidente è Tommaso Bori e gli assessori sono: Simona Meloni, Francesco De Rebotti, Fabio Barcaioli e Thomas De Luca. Questa è la squadra che governerà l’Umbria nei prossimi cinque anni insieme a tutti i nostri consiglieri eletti che saranno protagonisti, per quelle che sono le competenze del consiglio, che sono enormi”.
Le deleghe
A Tommaso Bori, segretario regionale del Pd, è toccato il bilancio insieme a personale, cultura, programmazione europea, infrastrutture tecnologiche e digitali, oltre alla vicepresidenza dell’esecutivo.
Per Simona Meloni, capogruppo regionale uscente e prima degli eletti Pd, ci sono politiche agricole e agroalimentari, turismo, sport insieme alle deleghe su caccia e pesca.
L’ex sindaco di Narni, Francesco De Rebotti, si occuperà di Sviluppo economico, lavoro, mobilità, trasporti e infrastrutture.
Il coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle Thomas De Luca avrà invece la competenza su ambiente, rifiuti, energia e fonti rinnovabili.
Delega al welfare, lavoro e istruzione, con anche la nuova per la pace e la cooperazione, al segretario regionale di Avs Fabio Barcaioli.
Tra le deleghe la Proietti ha tenuto per sé quella della sanità, vero e proprio tema di scontro in campagna elettorale, Protezione civile e ricostruzione, e politiche per le persone con disabilità.
“Ho sempre parlato del coraggio – ha sottolineato Stefania Proietti – e di avere coraggio non ci si pente mai e voglio proprio provarlo fino in fondo. Lo dico sorridendo perché bisogna prendere le sfide con il sorriso”.
“Io – ha ricordato Stefania Proietti – sulla sanità, in campagna elettorale, ho messo la faccia, io ho fatto delle promesse ai cittadini e non voglio, per nessun motivo, fare un passo indietro e mettere davanti altri, in una situazione drasticamente difficile, una situazione di grande complessità”.
“Da qualche giorno dico – ha aggiunto Proietti – che è una situazione in cui ci sono enormi margini di miglioramento. La sanità è una partita legata ad una questione fortemente organizzativa e di bilancio, oltre naturalmente alle scelte tecniche e sanitarie, che però saranno fatte da chi è del ruolo, come direttori, medici primari, dirigenti e università”.
“Per quanto riguarda la ‘terapia d’urto’ di cui parlo io – ha spiegato in conclusione la presidente Stefania Proietti – è una ‘terapia’ di bilancio e amministrativa e, non a caso, la delega al bilancio è di Tommaso Bori, che è vicepresidente della Regione e coadiuverà la mia azione di sistemazione della sanità. La terapia, non è una cura sanitaria, ma è più una ‘cura’ di organizzazione e di bilancio”.