Oggi 14 ottobre, alle 15 ad Assisi (Pg), nella piazza inferiore di San Francesco sono attese oltre 2000 persone per il via del G7 dell’inclusione e della disabilità. Alla tre giorni è prevista la partecipazione dei ministri del G7+Ue e dei Paesi dell’outreach
In Umbria, da oggi fino al 16 ottobre c’è il primo ‘G7 inclusione e disabilità’.
Un evento che il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, ha definito concreto e partecipato.
“Iniziamo un percorso – ha spiegato Alessandra Locatelli – per rimettere al centro delle agende di tutti i Paesi i temi dell’inclusione e della disabilità, rafforzare gli sforzi per l’accessibilità universale, principio cardine della Convenzione Onu, e garantire ad ogni persona la piena partecipazione alla vita civile, sociale e politica”
“L’Umbria – ha detto la Locatelli – è una terra che è pronta a fare meglio per l’inclusione e per il tema della valorizzazione delle persone. Questo è un tema a cui tengo moltissimo perché penso che sia il vero passo avanti. Se vogliamo parlare di formazione, di lavoro e di inclusione stessa dobbiamo pensare in che modo guardare le potenzialità delle persone e dare occasioni”.
“Io penso che l‘Umbria – ha aggiunto – dopo questa esperienza sia pronta a raccogliere questa sfida e a dare delle risposte sempre più concrete”.
Come detto, si parte, oggi 14 ottobre, alle 15 ad Assisi, nella piazza inferiore di San Francesco (attese 2-2.500 persone), con la cerimonia di accoglienza delle delegazioni ministeriali.
A questa prima giornata possono partecipare cittadini e associazioni e sono coinvolti volontari provenienti da varie realtà.
Tre band inclusive omaggeranno l’arrivo dei capi delegazione.
Sono presenti inoltre diversi stand, gestiti da enti del terzo settore, che presenteranno i loro progetti.
Questa mattina alle 10.30, invece, nella piazza inferiore della basilica, c’è l’annullo postale del francobollo dedicato al primo ‘G7 inclusione e disabilità’.
Un’emissione filatelica, ha evidenziato Locatelli che: “intende celebrare la scelta della Presidenza italiana di riunire, per la prima volta nella storia, i ministri che si occupano di disabilità e inclusione”.
Il 15 ottobre al Castello di Solfagnano, a Perugia, avrà luogo la giornata preparatoria che vedrà la partecipazione di enti e associazioni nazionali e internazionali.
Il lavoro per l’analisi delle priorità individuate dai Paesi G7, per scrivere la Carta di Solfagnano, si svilupperà su sei panel: l’inclusione come priorità dell’agenda di tutti i Paesi; accessibilità universale e prevenzione e gestione delle emergenze; vita indipendente e inclusione lavorativa; il diritto di tutti alla piena partecipazione alla vita civile, sociale e politica; intelligenza artificiale; sport e servizi per tutti.
“Tra i relatori – ha riferito il ministro Locatelli – ci saranno Fabio Ciciliano, capo della Protezione civile, Luca Pancalli, presidente del Comitato italiano paralimpico, Marco Rusconi, direttore dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, Don Paolo Benanti, presidente della Commissione intelligenza artificiale per l’informazione del Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il professore Filippo Ghelma, direttore della struttura complessa Dama (Disabled Advanced Medical Assistance) presso il presidio ospedaliero San Paolo – polo universitario, Asst Santi Paolo e Carlo di Milano”.
Il 16 ottobre, sempre al Castello di Solfagnano, alle 10.30, si svolgerà la riunione ministeriale, con la partecipazione dei ministri del G7+Ue e dei Paesi dell’outreach (Tunisia, Kenya, Sud Africa, Vietnam) e verrà adottata la dichiarazione finale, la Carta di Solfagnano.
Alle 12.30 ci sarà la conferenza stampa congiunta di tutti i ministri.
Il 17 ottobre, inoltre, la delegazione dei ministri che parteciperanno al G7 verrà ricevuta dal Papa in Vaticano.
Nella foto il ministro Alessandra Locatelli