La riforma dello sport sui centri ippici umbri. Il rapporto cavallo-atleta, doveri e tutele per atleti e sportivi. A Perugia approfondimento con circa 130 dirigenti, tecnici e istruttori, sulle novità introdotte
Circa 130 dirigenti, tecnici e istruttori, in rappresentanza di tutti i centri ippici dell’Umbria si sono riuniti a Perugia per prendere parte al seminario dedicato alla nuova Riforma dello Sport, organizzato dalla Federazione italiana sport equestri (Fise).
Si è parlato del lavoro sportivo, dei nuovi adempimenti delle associazioni sportive dilettantistiche, di sicurezza sul lavoro, della privacy, della tutela dei minori e, ultimo, ma non per importanza, del Cavallo-Atleta.
Le novità introdotte dalla riforma sono state illustrate dal presidente nazionale della Fise, Marco Di Paola: “Questo è un momento importante perché si cerca di riconoscere tutele ad atleti e sportivi che fino adesso hanno sempre lavorato in questo settore senza tutele previdenziali previste”.
“Oggi – ha sottolineato Di Paola – si comincia a dare dignità a queste persone”.
“Dall’altra parte – ha aggiunto – segna un cambiamento epocale nella gestione delle società. Fino a oggi, lo sport viveva una situazione particolare, una sorta di deregulation, consentita proprio per il valore sociale del movimento sportivo, che si cercava di aiutare attraverso facilitazioni. Ora queste stanno venendo meno e vogliamo aiutare i nostri centri sportivi a introdursi in questo nuovo mondo che non conoscevano”.
Agli appassionati del mondo equestre, sta molto a cuore la relazione cavallo-atleta.
“Siamo l’unico sport olimpico che si pratica insieme a un altro compagno – ha ricordato il presidente Di Paola – qual è appunto il cavallo. E attraverso la riforma si è voluta dare dignità di atleta anche a lui: sono stati così introdotti articoli di legge a tutela del benessere di questo nostro magnifico e amato compagno di sport”.
Sul tema è intervenuta anche la presidente della Fise Umbria, Mirella Bianconi, che ha ribadito l’importanza della formazione.
“Le nuove norme – ha spiegato Bianconi – entreranno in vigore a luglio, quindi abbiamo ancora qualche mese per adeguarci. Questa riforma cambia completamente lo sport e lo inserisce all’interno del mondo del lavoro a tutti gli effetti, come tutte le altre società”.
“Ci vorrà del tempo per adeguarci e capire bene tutte le novità introdotte – ha ribadito – ma proprio per questo la Fise centrale ha organizzato in tutta Italia dei seminari specifici, ‘Fise con te’, mettendosi a disposizione dei centri ippici per ogni chiarimento e per non farli incappare in errori, facendogli capire quanto sia importante questa riforma”.
“La forte partecipazione a questo incontro – ha concluso Mirella Bianconi – dimostra quanto gli sport equestri in Umbria stiano crescendo, in numero, ma anche in qualità e servizi offerti. Su questa strada ormai intrapresa, vogliamo presentarci al pubblico in una veste più adeguata al livello che abbiamo raggiunto. Ecco perciò che la formazione diventa un aspetto fondamentale”.