A Fratta Todina (Pg) inaugurato il ‘nuovo’ parco dedicato all’inclusione ed alla riabilitazione. La riqualificazione è durata circa due anni e costata 227.708,00 euro, è stata per 200mila euro finanziata con i fondi del PSR 2014-2022 e per il restante dalle donazioni raccolte da Madre Speranza Odv
In Umbria, si sono conclusi i lavori di restyling del parco del Centro Speranza di Fratta Todina (Pg) che, nel 2024, festeggia i 40 anni di attività.
La riqualificazione è durata circa due anni ed è costata 227.708,00 euro, di cui 200mila finanziati con i fondi del PSR 2014-2022 il restante con le donazioni raccolte da Madre Speranza Odv, l’associazione che dal 2000 sostiene il Centro attraverso la raccolta fondi e l’organizzazione di iniziative per l‘inclusione delle persone con disabilità.
Molte sono infatti le attività che possono essere svolte all’interno del parco.
Il restyling del parco è stato inaugurato con i saluti iniziali di Madre Maria Gabriella Ildebrando, superiora generale della Congregazione delle Ancelle dell’Amore Misericordioso, che gestisce la struttura dal 1984 e la benedizione di Monsignor Gualtiero Sigismondi, vescovo di Orvieto-Todi.
Tra i presenti anche la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, il sindaco di Fratta Todina Gianluca Coata, presidente Anci Umbria Michele Toniaccini, la presidente della Provincia di Terni Laura Pernazza e la consigliera della Provincia di Perugia Erika Borghesi.
Dopo il taglio del nastro, effettuato da tutti gli ospiti istituzionali, religiosi e civili presenti, la cerimonia è proseguita nella tensostruttura dove Giuseppe Antonucci, presidente dell’Associazione Madre Speranza Odv, ha coordinato la mattinata.
“Grazia all’associazione Madre Speranza – ha detto Giuseppe Antonucci – abbiamo potuto accedere ai fondi della regione e al sostegno di tanti piccoli sostenitori, che hanno permesso questo parco, che va a completare e ad integrare quello che è il nostro principio educativo, riabilitativo ed inclusivo proprio della persona con disabilità”.
“Quindi l’esperienza nel parco – ha aggiunto – ci consente di far incontrare uno sfondo integratore per poter permettere alla persona con disabilità e ai bambini normodotati, di poter vivere insieme in questo contesto di straordinaria bellezza e funzionalità”.
Struttura del parco
Il parco è diviso dai viali in quattro aree.
La prima è dedicata ai giochi per i bambini; la seconda, di circa 2mila metri quadrati, è destinata all’orticolutura biologica (dal 2017), che ha risvolti di grande interesse terapeutico per qualsiasi livello di disabilità; la terza a boschetto o frutteto, con sentieri pedonali, il cui intervento è cominciato nel 2016; la quarta invece sarà oggetto di un ulteriore intervento che la farà diventare una zona sensoriale.
“Un percorso sensoriale – ha concluso il presidente Giuseppe Antonucci – che consente, anche alla persona non vedente, di potersi orientate”
I 40 anni del Centro Speranza
Il Centro Speranza di Fratta Todina festeggerà i 40 anni il prossimo 17 settembre, compleanno che sarà preceduto da una serie di eventi che si terranno fino a fine anno
Il centro Speranza
Il Centro Speranza è una struttura sanitaria accreditata per l’erogazione di prestazioni riabilitative, socio-riabilitative ed educative in convenzione con le Usl dell’Umbria e in regime privato.
La struttura opera dal 1984, gestita dalla Congregazione delle Suore Ancelle dell’Amore Misericordioso, vuole offrire al territorio un servizio riabilitativo, socioriabilitativo ed educativo specializzato, basato su evidenze scientifiche ed esperienza clinica, all’avanguardia per competenza e umanità dell’équipe.
Il principio ispiratore del servizio erogato dal Centro Speranza è il concetto di ‘valore primario della persona umana’, il rispetto della sua integrità e dignità e del suo progetto di vita.