Nasce in Umbria e parte da Terni, il vasto progetto artistico ‘We all love Ennio Morricone’, fatto di spettacoli, concerti, incontri, workshop, ecc. Un calendario di eventi che, nell’arco dei prossimi due anni, vogliono riportare sul palco e fra la gente la grande avventura del maestro Ennio Morricone. Fondamentale anche la collaborazione con i conservatori di Terni e Perugia.
Al PalaTerni di Terni è stato presentato ‘We all love Ennio Morricone’ incontra i Giovani: un grande progetto a firma Luigi Caiola pensato per mettere in contatto diretto gli allievi dei Conservatori di Terni e di Perugia con la musica del grande Maestro Morricone.
Un progetto che mette quindi al centro i ragazzi nel loro confronto con il grande Maestro.
Al tavolo, oltre alla padrona di casa Ramona Morelli direttrice generale di Umbria Forum, c’erano il vice direttore del Conservatorio di Terni, Maestro Marco Gatti e l’ ideatore del progetto Luigi Caiola accompagnato dal direttore musicale, il Maestro Ludovico Fulci.
A Teleambiente è intervenuto Luigi Caiola
“Ho lavorato con il Maestro Morricone per circa 18 anni – ha raccontato Luigi Caiola – e mi sono occupato dei suoi dischi e concerti. Insieme ad alcuni musicisti storici del Maestro Morricone abbiamo deciso di restituire questa esperienza al pubblico possibilmente in tutta la sua autenticità”.
“Il maestro Ludovico Fulci – ha riferito Caiola – che ha curato la direzione musicale del progetto è stato molto scrupoloso nell’attenersi alle orchestrazioni e agli arrangiamenti, nella maniera più fedele a quello che il maestro Morricone ha scritto”.
“Il nostro intento – ha spiegato Luigi Caiola – è proprio quello di riportare al pubblico questa autenticità della musica del maestro Morricone, che passa per un progetto invece, molto originale molto particolare, non parlo di questo progetto di spettacolo, ma di un lavoro discografico che io produssi, che è stato pubblicato nel 2007, con tanti artisti internazionali, i più diversi tra loro: Quincy Jones, Bruce Springsteen, Celine Dion, Roger Waters, Herbie Hancock, Andrea Bocelli, Yo-Yo e tanti altri”.
“Un disco – ha aggiunto – al quale Morricone partecipo molto attivamente perché scrisse gran parte delle orchestrazioni, degli arrangiamenti oppure approvo quelli fatti da altri”.
“Quindi – ha continuato Luigi Caiola – è un Morricone che suona un po’ diverso, pur essendo nettamente riconoscibile, ma allo stesso tempo è anche molto fedele al suo pensiero musicale”.
“Tutto questo – ha annunciato Caiola – andrà in scena in cinque concerti, dico in scena perché ci sarà anche un attore/narratore che racconterà questa lunga esperienza di questi vent’anni con il Maestro e poi ci saranno anche degli interventi video del Maestro stesso e gli altri artisti che hanno partecipato a questo disco”.
“Lo porteremo in scena con gli artisti di Morricone – ha concluso Caiola – ma anche con gli allievi del conservatorio di Terni di Perugia che andranno, insieme a loro, a costituire l’orchestra che eseguirà queste musiche”.
Fra fine novembre e fine dicembre è in programma, un workshop dedicato ai giovani allievi dei due Conservatori coinvolti, ma non solo. I giovani musicisti del Conservatorio, andranno poi a comporre l’orchestra di 28 elementi che farà i concerti.
Alle parole di Luigi Caiola sono seguite quelle del Maestro Ludovico Fulci: “Questo concerto sarà un grande evento, molto emozionante, in cui noi eseguiremo le musiche di Morricone, ma ci sarà anche un racconto, quindi avrà una struttura teatrale nella quale però le musiche faranno la parte del leone”.
“Gli arrangiamenti – ha assicurato Fulci – saranno assolutamente originali, non c’è nessun artefatto, ripercorrono esattamente quello che lui ha scritto”.
Il tour dei concerti, per ora tutti in Umbria, partirà il 29 novembre da Città di Castello a seguire il 30 Novembre sarà ad Orvieto, il 20 dicembre al PalaTerni, il 21 a Gubbio ed il 22 dicembre ad Assisi.
