87 mongolfiere da tutto il mondo hanno colorato i cieli umbri di Gualdo Cattaneo, Massa Martana e Terni. Numeri da record con tantissimi turismi ed addetti ai lavori per l’ Italian International Ballon Grand Prix 2024. Già si pensa all’edizione del 2025
Nei cieli dell’ Umbria, in particolare di Gualdo Cattaneo, Massa Martana e Terni, è andata in scena la 36° Italian International Ballon Grand Prix.
87 mongolfiere provenienti da 21 nazioni con 120 fotografi dall’Italia e dall’estero accreditati al Concorso fotografico organizzato dalla pagina Instagram @umbria_italy ed oltre 7 mila pernottamenti generati nei 10 giorni della manifestazione: questi alcuni numeri dell’evento.
Un’emozione unica, per un successo senza precedenti.
Ai microfoni di Teleambiente è intervenuto il responsabile della comunicazione della manifestazione, Francesco Bartoli.
“Questa – ha detto Francesco Bartoli- è stata l’edizione dei record. Per prima cosa per il numero delle mongolfiere presenti, ben 87, da tutto il mondo, dal Sud Africa, dall’Australia, da altri paesi d’Europa. Poi per la riuscita della ‘Night Glow’, lo spettacolo serale organizzato a Terni grazie al comune di Terni che è stato molto disponibile”.
“Una serata organizzata in pochi giorni – ha spiegato Bartoli – perché c’è stato un piccolo contrattempo e ci ha fatto spostare la Night Glow, da Foligno a Terni e lì abbiamo stabilito il record italiano: il maggior numero di mongolfiere accese contemporaneamente. E poi un altro piccolo record, quest’anno è stato istituito un concorso fotografico a cui si sono iscritti oltre cento fotografi, da tutta Italia e dell’estero, per immortalare quei fantastici momenti”.
“È una manifestazione magnetica – ha aggiunto Francesco Bartoli – nel senso che attrae dai bambini ai nonni, il contesto della Regione Umbria si sposa benissimo perché ci sono degli scenari bellissimi che si creano sia volando, quindi dei panorami stupendi, sia guardandoli dal basso”.
“È una manifestazione che coinvolge tantissimo – ha continuato Bartoli – sia a livello di turismo, perché sono sempre di più le persone che associano giorni di vacanza in concomitanza con l’evento e raccoglie sempre più consensi. Abbiamo anche molte richieste da parte delle altre regioni che chiedono di portare l’evento anche in altre località. L’organizzatore Ralph Shaw è inglese, ma è umbro, sua mamma è nata a Todi (Pg), quindi l’Umbria sarà sempre la base di partenza e cercheremo di far crescere questa manifestazione come merita”.
Un evento che ha un appeal turistico importante
“Dopo Umbria Jazz – ha commentato Francesco Bartoli a Teleambiente – è la seconda manifestazione dell’Umbria per quanto riguarda la mole di persone che movimenta. Solo i team presenti ogni anno generano dai 7000 agli 8000 pernottamenti e poi ci sono tutte le persone che vengono a vedere. Le partenze sono di mattina presto, tra le 5 e le 5:30, ed è quindi chiaro che le persone che vogliono vedere questo spettacolo, pernottano in zona. C’è un flusso di turismo molto importante”.
Numeri importanti sotto tutti i punti di vista
“Dal punto di vista della comunicazione – ha sottolineato Francesco Bartoli – è in assoluto la manifestazione più virale. Solamente il primo week end abbiamo avuto oltre un milione di visualizzazioni e questo la dice lunga sul fatto che questo evento, a livello comunicativo, ha delle potenzialità incredibili”.
“Questa manifestazione – ha ricordato Bartoli – è nata essenzialmente come una reunion di tanti amici che si conoscono nel settore delle mongolfiere e che si ritrovano in Umbria per fare qualche volo libero ed una vacanza. La bellezza delle mongolfiere e del volo, ha fatto il resto, quindi è chiaro che si crea un indotto incredibile che in qualche modo deve essere canalizzato ed organizzato”.
“Stiamo quindi predisponendo – ha concluso Francesco Bartoli – un’organizzazione che per tutto l’anno cercherà di portare eventi legati alle mongolfiere e preparare il pubblico ad assistere al calendario dell’anno successivo”.
Video di Roberta Giliberti, Stefano Zago e dei fotografi Carlo del Croce e Armando Flores Rodas.