Tra Castel Ritaldi e Giano dell’Umbria, in provincia di Perugia, grande successo per il ‘Festival del Sol’, una giornata con tanti turisti alla scoperta della storia e dei sapori dei borghi delle Terre dell’Olio e del Sagrantino, tra oro verde e briganti
In Umbria, è andato in scena, un Festival del SOL (Sagrantino and Oil Land) ‘condito’ da Frantotipico a Castel Ritaldi e dalla Mangiaunta a Giano dell’Umbria, con l’aggiunta di iniziative legate al progetto ‘ReUnion 2024′ nelle Terre dell’olio e del Sagrantino’.
È stato un successo, una giornata ricca di attività grazie all’evento organizzato dall’Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino (Tos), un festival che si svolge in otto tappe e che andrà avanti fino al 30 novembre, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere le bellezze e i prodotti dei territori ad essa afferenti.
Il Festival del Sol, ha proposto un tour culturale alla scoperta delle bellezze dei borghi, guidato da Roberto Biselli, direttore del Teatro di Sacco, con la collaborazione della storica Fiorenza Mosci e il supporto organizzativo di Biancamaria Cola.
In particolare, la mattina i turisti hanno partecipato all’iniziativa ‘Il Colle del Marchese’ e il pomeriggio ad una rappresentazione dedicata ai ‘Briganti’.
Il commento del direttore del Teatro di Sacco, Roberto Biselli.
“Questa è un’esperienza – ha dichiarato Roberto Biselli – e credo che con il turismo culturale, in questo momento, sia la cosa più interessante. Un’esperienza di scoprire un luogo o di riscoprirlo, di sentirne i rumori, i suoni, di percepirne i colori e chiaramente anche di gustarlo, perché poi ovviamente sentire anche i profumi e i sapori, è parte integrante”.
“Avere la conoscenza di storie inedite – ha evidenziato Roberto Biselli – è un aspetto assolutamente interessante, anche per me scoprire che questa è stata una terra di briganti, la terra del Papa per eccellenza, è stata davvero una cosa curiosa che spero di aver trasmesso con partecipazione agli intervenuti”.
“Penso che proprio l’Umbria – ha sottolineato Biselli – sia un tesoro straordinario ancora, secondo me, molto da esplorare e da sperimentare. Speriamo, attraverso questo particolare tipo di utilizzo del luogo, delle persone e degli strumenti, di dare un elemento in più per definire meglio cos’è e quali potenzialità ha questo territorio”.
Il teatro per raccontare meglio il territorio
“Il teatro– ha aggiunto Roberto Biselli – è fatto di storie perché è fatto di uomini e quindi è fatto di una storia che viene da lontano e a cui tutti apparteniamo, e chiaramente la scenografia naturale ancora rafforza l’idea che questo territorio sia parte integrante di noi stessi, che siamo figli di qualcuno e lo viviamo e lo ricalpestiamo ancora, come lo hanno fatto i nostri padri e presumibilmente, lo faranno i nostri figli”.
Alle parole di Roberto Biselli sono seguite quelle del sindaco di Castel Ritaldi, presidente dell’Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino (Tos), Elisa Sabbatini.
“All’interno del Frantotipico – ha spiegato Elisa Sabbatini – abbiamo voluto proprio, a Castel Ritaldi, una delle tappe del Festival del Sol per far vedere e far vivere i nostri luoghi e i nostri paesaggi perché è importante rivalorizzare i borghi anche a livello turistico”.
“Sono arrivate molte persone da fuori – ha riferito il sindaco Sabbatini – perché la creazione di una rete all’interno dell’Unione dei Comuni ci permette di far vedere i nostri luoghi e i nostri territori, che sono pieni di verde, e quindi di benessere e salute perché i nostri prodotti rappresentano questo”.
“Colle del Marchese – ha ricordato Elisa Sabbatini – è la frazione di Castel Ritaldi che racchiude i nostri frantoi e creare. Qui i turisti, le famiglie hanno fatto tappa per scoprire come viene lavorato l’olio e per degustarlo”.
“Queste manifestazioni – ha concluso il sindaco – non sono dedicate solo all’enogastronomia, ma anche alle famiglie con bambini che possono venire a vedere le lavorazioni, perché bisogna insegnare ai nostri ragazzi come si lavorava una volta, facendogli capire quali sono le nostre peculiarità”.