Venerdì 27 settembre c’è Sharper, la Notte Europea dei Ricercatori. In programma tante iniziative di divulgazione scientifica a Perugia e a Terni per capire meglio il ruolo che i ricercatori hanno, nel costruire il futuro della società
A Perugia, a Terni ed in contemporanea in altre tredici città italiane, venerdì 27 settembre è in programma l’edizione 2024 di Sharper, La Notte Europea dei Ricercatori.
L’iniziativa sarà caratterizzata da un ricco programma di eventi di divulgazione scientifica, frutto del contributo di ricercatrici e ricercatori dell’Università degli Studi di Perugia e di altre importati istituzioni scientifiche.
Alla presentazione che si è svolta a Perugia, sono intervenuti, tra gli altri il Magnifico Rettore di UniPg, Prof. Maurizio Oliviero, la sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, l’assessore alla scuola del Comune di Terni, Viviana Altamura e Il Coordinatore del Progetto Sharper Dott. Leonardo Alfonsi
Il commento del Magnifico Rettore Prof. Maurizio Oliviero:
“La grande avventura della ricerca scientifica è innanzitutto una straordinaria avventura umana”.
“In questo campo – ha evidenziato Oliviero – quello che fa la differenza non è tanto il numero dei follower su un social o su una chat, quanto piuttosto lo straordinario impegno delle ricercatrici e dei ricercatori che lavorano per migliorare la qualità della nostra vita e rimuovere le disuguaglianze nel nostro sistema globale”.
“Vogliamo, quindi – ha aggiunto – da un lato rendere onore a questi invisibili scienziati e dall’altro provare a raccontare la ricerca. Cerchiamo di farlo con gli strumenti della divulgazione, per coinvolgere il maggior numero di comunità possibili”.
“Quest’anno – ha detto il Rettore – ancora una volta, il nostro Ateneo insieme alle città di Perugia e Terni, è protagonista di questa bellissima esperienza. Siamo molto orgogliosi di poter raccontare quello che la ricerca scientifica è in grado di donarci per il nostro futuro”.
Anche la Sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi ha sottolineato l’importanza dell’evento e della ricerca: “Sharper è un evento fondamentale che celebra il più grande strumento che abbiamo di costruzione del futuro della nostra città, che è quello della ricerca. Non possiamo parlare di innovazione se non cercando di valorizzare e di promuovere il più possibile l’ambito della ricerca”.
“La nostra – ha ricordato Ferdinandi – è una città universitaria, quindi è la città dei saperi e dobbiamo lavorare per rafforzare sempre di più quella che viene definita la Terza missione dell’università, ovvero la capacità di rendere il nostro patrimonio di sapere al servizio del progresso delle nostre città”.
Alle parole del sindaco Vittoria Ferdinandi sono seguite quelle dell’ assessore del Comune di Terni Viviana Altamura: “Siamo davvero entusiasti del fatto di poter accogliere anche a Terni il progetto Sharper”.
“Tutti gli istituti superiori della Città – ha riferito Altamura – hanno aderito e partecipano alle sessioni mattutine con i formatori del progetto Sharper e attendiamo con piacere l’evento che coinvolgerà tutta la cittadinanza nella serata al Teatro Secci”.
“La ricerca è vita – ha concluso Viviana Altamura – come diceva anche la sindaca di Perugia, è motore per i nostri giovani e anche per tutta la società. Terni, quindi, è lieta di essere tra le città italiane scelte per la Notte dei ricercatori”.
Il progetto è stato illustrato dal coordinatore di Sharper, il Dott. Leonardo Alfonsi: “Sharper accresce la sua diffusione sul territorio nazionale con 15 città in rete e la sua dimensione europea attraverso la collaborazione con sei progetti in tutto il continente”.
“Insieme alla dimensione – ha proseguito Alfonsi – cresce l’attenzione per un’educazione e informazione di qualità e per i progetti di inclusione sociale sintetizzati nel tema di questa e della prossima edizione: Sharing Researchers’ passion for Education and Rights”.
Alla scoperta dell’opera di ricercatrici e ricercatori
SHARPER significa SHAring Researchers’ Passion for Enhanced Roadmaps e ha l’obiettivo di coinvolgere tutti i cittadini nella scoperta del mestiere di ricercatore e del ruolo che i ricercatori svolgono nel costruire il futuro della società attraverso l’indagine del mondo basata sui fatti, le osservazioni e l’abilità nell’adattarsi e interpretare contesti sociali e culturali sempre più complessi e in continua evoluzione.
15 città coinvolte
SHARPER si svolgerà in 15 città italiane: Ancona, Bari, Camerino, Cagliari, Catania, Genova, L’Aquila, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Sassari, Terni, Trieste e Urbino con il coordinamento dall’impresa sociale Psiquadro.
Il progetti è realizzato in collaborazione con un consorzio che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN, il centro della scienza Immaginario Scientifico, l’associazione Observa Science in Society, e 5 Università: Politecnica della Marche, Università di Cagliari, Università di Catania, Università di Palermo, Università degli Studi di Perugia.
Uno sforzo corale che coinvolte oltre 200 tra istituzioni, partner culturali e Atenei tra i quali: Università di Camerino, Università di Genova, Università di Sassari e Università di Urbino che coordinano le attività nei rispettivi territori.
Il programma degli appuntamenti all’indirizzo https://www.sharper-night.it