Umbria, Act You, piccole, grandi azioni individuali per la sostenibilità

Act You il progetto pilota, unico a livello nazionale, per rendere l’Umbria, grazie ai suoi cittadini, un’eccellenza anche nelle politiche ambientali per la sostenibilità.

Mai dare nulla per scontato, anche un solo gesto, può essere importante e fondamentale.

L’attenzione a ciò che ci circonda e rappresenta una risorsa ambientale, crea un positivo effetto che, quando moltiplicato, sviluppa il rispetto per ciò che la natura ci offre e, conseguentemente, produce un miglioramento della qualità della nostra vita

È questo il principio ispiratore di ‘ActYou, il cambiamento è nelle nostre mani’.

La proposta rivolta alla comunità regionale umbra è di realizzare, insieme, con il supporto ad un’app, una rivoluzione che porta ad futuro sempre più rispettoso della sostenibilità.

Obiettivo da perseguire proprio grazie alle singole, ma tante, ripetute e costanti azioni quotidiane di ogni cittadino.

La Regione Umbria, con l’assessorato all’ambiente in prima linea e AWorld, la startup italiana e piattaforma ufficiale a supporto della campagna globale ActNow delle Nazioni Unite relativa agli obiettivi Agenda 2030, hanno lanciato, nella splendida cornice dell’Auditorium di San Francesco al Prato di Perugia, un progetto decisamente ambizioso per promuovere la partecipazione civica.

L’intento è di fare dell’Umbria il luogo delle eccellenze anche in materia di politiche ambientali per la sostenibilità, adottando e diffondendo le buone pratiche.

Un progetto pilota a livello mondiale in ambito di educazione ambientale.

I partecipanti saranno guidati attraverso sfide sostenibili, missioni educative e un’esperienza coinvolgente, creando una comunità consapevole e pronta a prendere azione.

Basta scaricare l’app AWorld e unirsi alle sfide.

Il progetto è stato illustrato dal CEO di AWorld, Alessandro Armillotta: “Un’ app gratuita che può essere scaricata sia sui cellulari Apple che su Android, quindi la tecnologia deve essere una leva per arrivare alle persone”.

“Dobbiamoha detto Armillotta – spronare le persone a fare azioni per il clima. C’è bisogno sia di educazione che di coinvolgimento, sappiamo che stiamo chiedendo alle persone di fare qualcosa in più. L’obiettivo qui è fare cultura della sostenibilità e per creare questo, dobbiamo prima imparare, poi agire. Quindi questa conoscenza è propedeutica per generare azione”.

“Usiamo ha continuato Armillotta – diversi tipi di motivazioni.
C’è qualcuno che lo vuole fare per migliorarsi e sentirsi meglio, qualcuno invece vuole far parte di una community. Oppure voglio vedere altri che fanno azioni come me e poi sentirmi parte di una community che la pensa come me, alcuni invece vogliono essere sfidati, e quindi usiamo delle gare per sfidare le persone. Altri invece vogliono essere premiati”.

“Abbiamo creato uno strumentoha sottolineato – che sia sempre puntuale nella guida ad azioni sostenibili verso il cittadino.
La tecnologia in questo caso, anche grazie all’intelligenza artificiale deve profilarci leggermente, deve capire chi siamo per poi suggerirci azioni da fare nel momento più opportuno”.

“Quindiha spiegato Armillota – prima di pranzo, magari ci suggerisce di provare un pranzo a km zero. L’app è sempre più puntuale e mi dirà su base quotidiana quante sono le nostre emissioni di Co2”.

Alle parole di Armillotta, sono seguite quelle dell’assessore regionale all’ambiente Roberto Morroni.

“Si parla – ha affermato Morroni ormai da tempo e con crescente insistenza di sostenibilità ambientale, economica, sociale, si parla cioè di un nuovo mondo che dovremmo costruire”.

“Questa rivoluzioneha commentatoè un cambiamento profondo che tira in ballo una responsabilità individuale”.

“Ogni soggettoha concluso Roberto Morroni – è chiamato a dare il proprio contributo e con questa consapevolezza nasce questo progetto pilota ‘Act you, agisci tu, il cambiamento è nelle nostre mani”.

L’applicazione contempla al suo interno quattro spazi dedicati, ciascuno di questi rivolto a un pubblico specifico.

I pubblici di riferimento fin qui individuati per il loro coinvolgimento, definiti nel contesto del progetto specifico ActYou, sono i seguenti: cittadini, dipendenti regionali e di società partecipate, mondo della Scuola e mondo del Lavoro.