Choc ad Arco, nella Provincia Autonoma di Trento, in Trentino Alto-Adige, dopo il ritrovamento di una volpe morta avvelenata. LAV: “Far West”.
Ancora un animale morto avvelenato nei boschi d’Italia. Ad Arco, nella Provincia Autonoma di Trento, in Trentino Alto-Adige, un cittadino ha notato una volpe agonizzante. Qualche minuto dopo, però, il mammifero è spirato tra atroci sofferenze. A causare il decesso dell’animale potrebbero essere state alcune esche letali disseminate tra la vegetazione. A confermarlo potrebbero essere le analisi scientifiche disposte sui resti della volpe. Soltanto il 3 febbraio 2025, a Barco di Levico, sempre nella Provincia Autonoma di Trento, il Corpo Forestale aveva trovato quattro lupi morti avvelenati.
Volpe morta avvelenata in Trentino, il sindaco di Arco: “Fate attenzione”
“Si segnala sul territorio del Comune di Arco, in particolare nell’area boschiva di Gambor, la sospetta presenza di bocconi avvelenati. Invitiamo i cittadini a prestare la massima attenzione durante la frequentazione della zona interessata, soprattutto se assieme ad animali domestici e bambini“, ha scritto in un avviso il sindaco di Arco, Alessandro Betta.
Volpe morta avvelenata in Trentino, Vitturi (LAV): “Territorio di scorribande per giustizieri fai-da-te”
“Purtroppo, il Trentino Alto-Adige si conferma territorio di scorribande per bracconieri e giustizieri fai-da-te, un vero e proprio Far West. (…) Dopo gli incidenti accaduti con gli orsi, diretta conseguenza della mancata diffusione delle informazioni utili alla convivenza, e dopo i recenti casi di bracconaggio con spargimento di micidiale veleno, che cosa deve accadere ancora in Trentino Alto-Adige, affinché i cittadini si rendano conto della necessità di mandare a casa politici inadeguati al loro ruolo? Questa Regione Italiana si merita di meglio“, ha commentato il Responsabile Nazionale Area Animali Selvatici della Lega Antivivisezione (LAV), Massimo Vitturi.
Dopo soli tre giorni dal ritrovamento dei lupi uccisi dal veleno, è stata rinvenuta una volpe morta con le stesse modalità. Il Trentino è terra di conquista dei bracconieri e la giunta @MaurizioFugatti è inerme dopo che per anni ha fomentato un clima d’odio contro gli animali
— LAV (@LAV_Italia) February 5, 2025