Secondo l’ente pubblico italiano, l’orso M90 definito “confidente” dopo avere inseguito una coppia di fidanzati a Mezzana, nella Provincia Autonoma di Trento, in Trentino Alto-Adige, può essere abbattuto o catturato.
Ok all’abbattimento dell’orso M90 accusato di avere inseguito una coppia di fidanzati a Mezzana, nella Provincia Autonoma di Trento, in Trentino Alto-Adige. A sentenziarlo è stato l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) dopo avere ricevuto la segnalazione del Presidente della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti. Secondo l’ente pubblico italiano, il plantigrado ribattezzato Sonny è “confidente” perché frequenta i centri abitati, rovista nei cassonetti della spazzatura e insegue le persone. Proprio per questo l’animale, che non ha mostrato mai comportamenti pericolosi, potrebbe essere ucciso o imprigionato al Centro di recupero di fauna alpina di Casteller.
L’ennesimo orso che – dopo l’esemplare JJ4 accusato di avere ammazzato il runner Andrea Papi nei boschi di Caldes, in Val di Sole, ad aprile 2023 – potrebbe essere sottratto alla natura. “Sonny, che è radiocollarato da settembre 2023, potrebbe essere ucciso in qualsiasi momento“, ha affermato il team di Assemblea Antispecista. Proprio per questo gli ambientalisti hanno annunciato una manifestazione nazionale, in programma a Trento sabato 10 febbraio 2024, a salvaguardia degli animali selvatici del territorio.
