Orsi in Trentino, un anno fa la morte di Andrea Papi

Il 4 aprile 2023 la morte di Andrea Papi ucciso dall’orsa JJ4. I genitori: “Vogliamo giustizia”.

Un anno senza Andrea Papi. Era il 4 aprile 2023, quando il runner 26enne andò a fare una passeggiata nei boschi di Caldes, in Val di Sole, in Trentino Alto-Adige. Il giovane, però, non era rientrato a casa per la cena. Il 5 aprile 2023 il suo corpo straziato era stato ritrovato lungo un sentiero a pochi chilometri da casa. Causa della morte, così come stabilito dall’autopsia, l’incontro prima e l’aggressione poi con un orso. Anzi, con un’orsa – l’esemplare JJ4 ribattezzato Gaia – catturata il 18 aprile 2023 dopo essere stata strappata ai suoi tre cuccioli e rinchiusa nel Centro di Recupero di Fauna Alpina di Casteller. Tutt’oggi, però, ignote le reali condizioni di salute del mammifero, nonostante gli appelli delle associazioni animaliste italiane.

Un anno di ordinanze del riconfermato Presidente della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, per abbattere i plantigradi, di ricorsi degli ambientalisti per proteggerli e di proteste sotto le istituzioni. Ma anche dodici mesi di una Campagna contro i grandi carnivori, di dubbi dopo il ritrovamento di ulteriori orsi deceduti in circostanze misteriose e di odio sui social contro la famiglia di Andrea Papi. Una madre e un padre che, in mezzo a tanto dolore, continuano a chiedere giustizia.