Home Attualità IL TRENO DELLA SETA E’ ARRIVATO IN CINA

IL TRENO DELLA SETA E’ ARRIVATO IN CINA

Treno della seta. Signori, in Carrozza! Arriva Marco Polo e ci porta in Cina sulla via della seta. Un accordo tra le due nazioni ha realizzato l’antico sogno del mercante e esploratore veneziano che nel 1200 riuscì ad arrivare in Cina, inventando la via della seta  tra mille avventure narrate poi nel Milione. Oggi quel sogno diviene realtà.

Si tratta del primo treno merci di linea diretta tra Italia e Cina partito il 28 novembre dal polo logistico di Mortara, in provincia di Pavia. Per il convoglio, composto di 17 vagoni e 34 container, è previsto un lungo viaggio di 18 giorni e 10.800 Km, che lo porteranno a Chengdu, capitale dello Sichuan, passando per Austria, Repubblica Ceca, Polonia, Bielorussia, Russia e Kazakistan. Una volta giunto a destinazione, ci sarà l’inaugurazione del collegamento in senso inverso, dalla Cina all’Italia, per poi a gennaio far partire ufficialmente la nuova via della seta con due coppie di treni settimanali. Per questo primo viaggio sono stati trasportati macchinari, mobili, prodotti in metallo, piastrelle, ma grazie a questa linea diretta potranno arrivare in Cina anche tanti altri prodotti made in Italy, come abbigliamento, pelletteria, vini, cibo. Allo stesso modo dalla Cina il treno della seta potrebbe portare nel nostro Paese prodotti elettronici ed impianti fotovoltaici.

E’ un’emozione essere parte del primo tassello di un progetto affascinante, la nuova Via della seta. È un sogno e una prospettiva di sviluppo”, ha commentato nel corso della giornata di inaugurazione Andrea Astolfi, presidente del Polo logistico integrato di Mortara.

Presente anche l’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Sorte: “Una giornata che rimarrà nella storia. La Regione ha investito quasi 10 milioni su questo Polo logistico e ne stanzieremo molti altri. Ancora una volta la Lombardia è stata la locomotiva d’Italia”.

Gang Chen, vice presidente di Changjiu International Logistics, partner cinese dell’operazione, è entusiasta di questa giornata attesa da tanto tempo: “Avevamo rotte verso tanti paesi ma mancava ancora l’Italia. Prima tutti i treni passavano per la Germania. Questa linea ci fa risparmiare tanto percorso”.

Un progetto che ha riportato alla luce la storica Via della Seta, quella che nei secoli ha permesso il collegamento tra Oriente ed Occidente. Oggi rinasce su rotaie con un nuovo percorso ma con lo stesso obiettivo: arricchire i paesi grazie ad uno scambio di merci, conoscenza e cultura.