Todi (Pg), in mille hanno camminato per la ‘speranza’ e per diritti delle persone con disabilità

Todi (Pg), in mille hanno camminato per la ‘speranza’ e per diritti delle persone con disabilità

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In Umbria, grande partecipazione per la ‘Camminata della Speranza’ che quest’anno celebra anche i 40 anni di nascita del Centro Speranza di Fratta Todina. Mille persone hanno camminato dal Tempio Santa Maria della Consolazione di Todi al Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza.

Il tiepido sole di una mattina di autunno ha fatto da cornice alla 33esima edizione della ‘Camminata della Speranza, per la cultura della disabilità‘ che si è tenuta domenica 29 settembre, in Umbria, tra Todi e Collevalenza.

Circa mille le persone che hanno partecipato all’iniziativa ideata dal Centro Speranza di Fratta Todina per dare voce ai diritti delle persone con disabilità, dei loro familiari e dei caregiver e che ha preso il via dal Tempio Santa Maria della Consolazione di Todi.

Todi (Pg), in mille hanno camminato per la ‘speranza’ e per diritti delle persone con disabilità, foto Consolazione

Tanti i rappresentanti istituzionali che hanno preso parte a queste circa 3 ore e mezza di camminata, 8,5 chilometri di percorso, per arrivare al Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza, dove sono seguiti la celebrazione della Santa Messa ed un ristoro offerto dall’amministrazione comunale di Todi.

La soddisfazione per l’ottima riuscita dell’iniziativa nelle parole di Giuseppe Antonucci, presidente dell’Associazione Madre Speranza Odv che ha organizzato la manifestazione in collaborazione con il Comune di Todi.

“Ringrazio tutti i presentiha detto Giuseppe Antonucciper la partecipazione alla nostra camminata di solidarietà nata per difendere i diritti e i bisogni delle persone con disabilità e delle loro famiglie”.

“Una camminata di solidarietà e una camminata per costruire la pace ha ricordato Antonucciperché siamo convinti che sia giusto lottare, combattere e affermare i diritti delle persone con disabilità affinché si possa difendere la pace, vogliamo una pace duratura. Non è possibile costruire una società di pace se non ci sono questi diritti alla base”.

“La camminata di quest’anno assume un valore diverso, speciale ha spiegato Giuseppe Antonucci – perché rientra nelle celebrazioni dei 40 anni dalla fondazione del Centro Speranza di Fratta Todina. Ci siamo incamminati verso Madre Speranza, a Collevalenza, per ringraziare perché ci ha protetto ed assistito in questi 40 anni di attività e ci ha fatto crescere in tutte le dimensioni, sia quelle professionali ma spero anche con il cuore”.

Alle dichiarazioni di Antonucci sono seguite quelle di Madre Graziella Bazzo, direttrice generale del Centro Speranza di Fratta Todina.

“Quest’anno la 33esima ‘Camminata’ ha sottolineato Madre Graziella Bazzo – si colloca in un tempo bellissimo perché festeggiamo il 40esimo della nascita del nostro Centro Speranza, un centro sanitario riabilitativo al servizio della persona con disabilità”.

“Siamo stati felici – ha aggiunto di poter camminare insieme al mondo istituzionale, politico, scolastico e civile per promuovere un unico valore che è quello della promozione della persona umana e per gli stessi valori nella vita. Questo è un dono grandissimo”.

“Questa ha proseguito Madre Graziella Bazzoè stata un’occasione bella per guardarci negli occhi e per offrire dei segni di speranza. Oggi abbiamo bisogno di tanta speranza, in particolare per le nostre famiglie e i nostri ragazzi”.

“Tutti i partecipanti – ha conclusopotranno essere un segno di speranza tangibile, gli uni verso gli altri”.

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