Chi l’ha detto che per rinnovare il guardaroba serve fare shopping? The Swap Wave Project porta a Roma gli swap party itineranti. Tutti gli appuntamenti.
The Swap Wave Project nasce a Roma nel luglio 2023 da un gruppo di amici con un desiderio chiaro: vivere la moda in modo più libero, sostenibile e personale. Così è nata un’idea semplice ma rivoluzionaria: gli eventi di scambio vestiti 1 a 1.
La regola è chiara: 1 capo = 1 token, sempre. Non conta se il capo è firmato, vintage o basic: ogni pezzo ha lo stesso valore, perché il valore sta nell’uso, non nel prezzo. L’obiettivo? Rimettere in circolo i vestiti, farli rinascere grazie a nuove storie. Ogni swap è un piccolo atto di resistenza ecologica, contro un’industria della moda che inquina, spreca e sfrutta. Ma è anche un momento per divertirsi, conoscersi, stare bene.
“Il progetto è nato per fare in modo che le persone possano scambiarsi i loro vestiti, sia per un’esigenza ecologica, a cui siamo tanto sensibili, sia per una questione economica. Sono degli eventi in cui tutti riescono a fare shopping in maniera gratuita. – racconta a TeleAmbiente Elisa, una delle fondatrici del progetto – La caratteristica del nostro swap è quella che non abbiamo mai dato valore al capo, quindi gli scambi avvengono sempre in maniera 1 a 1. Ogni capo corrisponde a un token, che sia un capo da 200 euro o da 50 cent. Il concetto è stato compreso da tutti”.
E aggiunge: “La nostra utenza è composta da tutte le generazioni, gruppi delle medie, universitari, coetanei, ma anche gente grande, tra i 60 e i 70 anni, c’è chi ha anche portato la nonna. Questa è la soddisfazione più grande, vedere delle generazioni che facevano fatica a indossare vestiti già indossati da altri e che adesso hanno sdoganato questa cosa“.
Il prossimo appuntamento è previsto per domenica 13 aprile dalle 18:30 alle 22:30 al Freeda Mood.
Il format The Swap Wave
Nel tempo, The Swap Wave è cresciuto fino a diventare un format culturale e partecipativo, molto più di un semplice mercato.
Ad ogni evento si scambiano:
• vestiti
• idee
• arte
• musica
• emozioni
È una vera e propria piattaforma culturale che unisce:
• swap party
• mostre ed expo di artisti indipendenti
• live painting, body art e custom su capi
• laboratori creativi e workshop
• dj set, concerti e performance live
Gli eventi sono itineranti: dai quartieri popolari ai locali, terrazze, festival. Ogni luogo è un’opportunità per creare qualcosa di nuovo, in compagnia di una community che cresce di evento in evento. La musica è sempre parte integrante: ogni evento è animato da dj set o live set.
“Nel tempo, abbiamo collaborato con realtà indipendenti e attive nella scena romana come: Venus Urban Art, Sunflower DNA Project, Fuso Lab, Condominio Marconi, Retrogusto, Liquido, Roller Dance Fam (che fa roller disco e workshop di pattinaggio). Siamo stati ospiti anche di festival come: Split Festival, Venus Urban Art Festival, Largo Venue, Spritz Factor e altri eventi ibridi“, raccontano i ragazzi The Swap Wave Project.
Tutti gli appuntamenti a Roma
– DOMENICA 13 APRILE – FREDA MOOD
– DOMENICA 18 MAGGIO CONDOMINIO MARCONI
– SABATO 7 GIUGNO PARCO DELLE STELLE CON OVER THE RING / TORNEO DI BASKET
– VENERDÌ 20 GIUGNO CASILINOSKYPARK CON BACKYARD
– VENERDÌ 4 LUGLIO AL CASILINO SKY PARK / FESTA PER IL NOSTRO CONPLEANNO DI 2 ANNI/ CON BACKYARD
– DOMENICA 14 SETTEMBRE/ CONDOMINIO MARCONI
– DOMENICA 21 SETTEMBRE CASILINO SKY PARK CON ROLLER DISCO / si balla sui pattini con affitto pattini
Cos’è uno swap party?
Il termine è di derivazione anglosassone: “swap” significa scambio e “party” festa, ovvero una festa del baratto, un mercatino per scambiarsi dall’abbigliamento agli accessori, che può essere organizzato tra amici e conoscenti, o si può partecipare ad eventi aperti a più persone.
Lo swap party nasce negli Usa, in particolare a New York, e si diffonde a partire dal 2000, arrivando anche in Italia. Lo scambio di vestiti si è sempre fatto, ma organizzato in forma di evento e con delle regole, è una novità di questo secolo che sta diventando un vero e proprio trend.
Un’ottima occasione per liberarsi di quello che non si usa più e avere in cambio qualcosa di “nuovo”, senza spendere, e, soprattutto, favorendo l‘economia circolare e il riuso, riducendo l’impatto ambientale di uno dei settori tra i più inquinanti al mondo, quello della moda.
La regola principale dello swap party è che lo scambio può avvenire solo con articoli in ottime o buone condizioni e puliti.