“The Living Sea”, a Venezia arriva la mostra a cura di Marevivo Onlus

Nella Giornata Mondiale degli Oceani è stata presentata l’esposizione del fotografo ambientalista Hussain Aga Khan con il regista Simone Piccoli. La mostra “The Living Sea” presso il Museo di Storia Naturale di Venezia è a cura di Marevivo Onlus.

“The Living Sea” è la mostra fotografica a cura di Marevivo Onlus, Marevivo Veneto e FON – Focused on Nature, che sarà ospitata dal 9 giugno all’11 settembre presso il Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue, e che prevede l’esposizione delle opere del fotografo e ambientalista Hussain Aga Khan e la videografia a cura di Simone Piccoli.

La mostra, realizzata con il patrocinio di MITE, MIPAAF, Città di Venezia, Confindustria Venezia e nata con l’obiettivo di far conoscere il patrimonio unico e irripetibile rappresentato dal mare e dalle sue creature e sensibilizzare sulla sua funzione essenziale per la vita dell’uomo, verrà inaugurata mercoledì 8 giugno in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani.

Nella Galleria dei Cetacei e negli altri spazi del piano terra sono allestite le fotografie in grande formato e la videografia frutto del lavoro comune dei due autori e amici (sono entrambi del 1974) nel mondo sottomarino di Egitto, Tonga e Messico, che racconta la vita dei fondali marini e l’importanza del mare, offrendo opportunità di riflessione e confronto sulla sua protezione.

La mostra sarà accompagnata da una serie di appuntamenti sui temi quanto mai attuali dei problemi del mare e delle minacce alla biodiversità marina, della transizione alimentare, dell’inquinamento da microplastiche e dello shark-finning (lo “spinnamento” degli squali).

Le dichiarazioni durante la conferenza stampa di presentazione della mostra

Presenti alla conferenza stampa un rappresentante dell’Amministrazione comunale di Venezia con Mariacristina Gribaudi – Presidente Fondazione Musei Civici di Venezia, Gabriella Belli – Direttore Fondazione Musei Civici di Venezia, Luca Mizzan – Responsabile Museo di Storia Naturale Giancarlo Ligabue, Rosalba Giugni – Presidente Marevivo, Andrea Bianchedi – Cavaliere del Mare Marevivo, Sandro Mazzariol – Università di Padova, Hussain Aga Khan – Fotografo, Simone Piccoli – Regista, Sharon Cittone – Presidente Edible Planet Ventures.

“Grazie alla collaborazione fra FON, MUVE e Marevivo, l’unica tappa italiana di questa straordinaria mostra giunge al Museo di Storia Naturale Giancarlo Ligabue di Venezia. Un’occasione davvero unica per poter vedere video straordinari e foto subacquee eccezionali che ritraggono oceani di tutto il mondo, dall’Egitto al Messico alle Tonga, ed esposte in enorme formato in un accattivante percorso al piano terra del Fontego dei Turchi. Si dice che “chi tocca il mare, tocca il mondo”: a Venezia questo accade ogni giorno ed è con questo spirito che accogliamo un’iniziativa culturale messa a disposizione della nostra cittadinanza e dei nostri visitatori, con esclusive finalità educative e di sensibilizzazione sulla ricchezza di biodiversità degli oceani e sulla bellezza delle forme di vita che ospita, e sottolineare l’importanza del pianeta blu per la nostra stessa sopravvivenza. Anche così promuoviamo il progetto “Venezia capitale mondiale della sostenibilità”, Luigi Brugnaro, Sindaco di Venezia

“Per affrontare le sempre più pressanti minacce, spesso proprio di origine umana, del pianeta blu, così importante per la nostra stessa sopravvivenza, è essenziale creare consapevolezza del problema presso il pubblico, e in questo senso l’importante messaggio veicolato dalla mostra trova contesto ideale nella cornice del Museo di Storia Naturale che la ospita e nella città di Venezia, interfaccia anfibia davvero unica fra terra e mare, ambasciatrice naturale degli oceani nel mondo”, Mariacristina Gribaudi, Presidente Fondazione Musei Civici di Venezia.

Con questo lavoro intendiamo sensibilizzare il pubblico sull’importanza del mare per l’uomo, perché dal mare ha avuto origine la vita e ancora oggi rappresenta il polmone blu del pianeta, producendo il 50% di ossigeno, quando è in buona salute. Dal mare otteniamo medicine, benessere, salute, cibo, lavoro, cultura, spiritualità ma al mare restituiamo inquinamento, degrado e sovra sfruttamento delle risorse ittiche. La sua tutela è necessaria perché la perdita di uno solo dei suoi abitanti significa la distruzione di un equilibrio raggiunto in milioni anni. Sebbene l’Oceano Globale, cioè l’insieme di tutti i mari e gli oceani della Terra, possa sembrarci infinito, dobbiamo imparare a considerarlo fragile e in pericolo e a mettere in atto comportamenti sostenibili per proteggerlo e proteggere la nostra stessa sopravvivenza. Marevivo da quasi quarant’anni promuove best practice che vanno nella direzione della protezione e conservazione della biodiversità marina. Salvare il Pianeta Blu è l’azione più importante da compiere perché il nostro futuro dipende dalla salute del mare e la salute del mare dipende da noi”, Rosalba Giugni, Presidente Marevivo

“Ogni minuto trascorso con gli animali è incredibile. Ogni animale è magnifico, ogni animale mostra comportamenti e sperimenta stati d’animo diversi. Sono stato davvero privilegiato nel trovarmi in mezzo ad animali che giocano allegramente o nel vederli nuotare in cerchio, passandomi davanti più e più volte. Non sarebbe bello se potessimo tutti avere la possibilità di vedere delfini, tartarughe, squali e balene in natura per gli anni a venire? Non sarebbe bello respirare aria buona? Bere acqua pulita senza sprecarla e passeggiare lungo spiagge senza plastica? Ad agosto dello scorso anno, in Florida, ho visto con i miei occhi scene raccapriccianti di delfini che nuotavano in mezzo a pezzi di plastica, carta e spazzatura, e che non riuscivano a distinguere i pacchetti di sigarette dalle meduse con cui di solito giocano. Onestamente non so quante cose riusciremo a cambiare nei prossimi decenni, anche se dovessimo impegnarci al massimo. Quello che so, e in cui credo, però, è che dobbiamo provarci: vale la pena sforzarsi e fare tutto il possibile per salvare il Pianeta”, Hussain Aga Khan, fotografo

Ormai è certezza, la nostra salute e quella del pianeta sono profondamente interconnesse e siamo sempre più consapevoli che siamo difronte a un cambiamento strutturale e radicale del sistema alimentare. Che siano proteine alternative oppure forme di agricoltura e acquacultura rigenerative, per ragioni etiche o per questioni di sostenibilità ambientale nuove generazioni di consumatori sono sempre più consapevoli dei prodotti che comprano e fanno maggiore attenzione ai processi con cui vengono prodotti. L’innovazione è la soluzione alle grandi sfide future del pianeta per provare a ridurre le emissioni globali di gas serra, mitigare gli effetti del cambiamento climatico sul ciclo dell’acqua e sull’approvvigionamento idrico globale, diminuire il massiccio uso della terra, il disboscamento e la conseguente deforestazione. Tra la richiesta crescente e gli impatti climatici, però, c’è ancora tanto da fare e lo si può fare solo come sistema. Pensando alle proteine alternative è indiscutibile l’opportunità che questo settore può offrire, così come non è possibile restare indifferenti di fronte all’overfishing e all’inquinamento da plastica nei nostri mari e oceani. È necessaria la tutela ed esistono numerose alternative che permettono di gustarsi cibi al profumo di mare senza alimentare la pesca industriale o gli allevamenti intensivi di pesce”, Sharon Cittone, Fondatrice Edible Planet Ventures

Lo sguardo di due amici: Hussain Aga Khan e Simone Piccoli

Hussain Aga Khan ha iniziato sin da giovanissimo a immergersi e a fotografare specie animali marine e terrestri in molti habitat e diverse aree geografiche, per stimolare l’attenzione alla tutela ambientale. Il suo ultimo libro, “The Living Sea“, è uscito a maggio 2022. Simone Piccoli è istruttore e videografo subacqueo, produce cortometraggi di vita marina e conduce workshop e conferenze. Ha all’attivo diverse opere presentate e premiate in concorsi cinematografici internazionali.

La mostra è a cura di Marevivo Onlus, Marevivo Veneto e FON – Focused on Nature, con il patrocinio di MITE, MIPAAF, Città di Venezia, Confindustria Venezia, la media partnership di Rai Cultura, TeleAmbiente, Italpress e Green Media Lab e il sostegno di Gruppo Save, CheBanca!, EPM, Renexia e del supporto di Villa Sandi e Mare di Carta.

Servizio video a cura di Manuela Murgia

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