L’accordo tra Ama e l’azienda KPMG, con decine di volontari impegnati a ripulire gli argini del fiume: ecco cosa è stato trovato.
Tra gli oltre 150 eventi del Tevere Day, divisi in tre giorni e sparsi in tutto il Lazio, c’è anche un intervento di pulizia straordinaria delle banchine del fiume. Merito della collaborazione tra Ama e KMPG: decine di volontari hanno ripulito le banchine, rimuovendo il fogliame in eccesso e separando quei rifiuti tipicamente urbani, in gran parte costituiti da plastica.
“Tutti gli anni, come KPMG, siamo impegnati in attività per il sociale. Quest’anno abbiamo deciso di aderire a questa iniziativa, ora stiamo ripulendo l’argine del Tevere e rimuovendo cicche, plastica e tutto ciò che si è accumulato nel tempo lungo l’argine” – spiega Luca Trebisacce, manager di KPMG e tra i volontari che hanno partecipato – “Speriamo di dare il nostro contributo, da cittadini romani, e far sì che l’azienda possa contribuire a livello sociale“.
“Abbiamo recuperato una bicicletta che si trovava lungo l’argine del Tevere, abbiamo deciso di scendere e recuperarla anche se non si è trattato di un’operazione semplice. Ora l’abbiamo consegnata agli operatori dell’Ama” – aggiunge Luca Trebisacce – “Oltre alla bicicletta, abbiamo recuperato un monopattino e una transenna. Queste sono state le cose un po’ più particolari che abbiamo trovato, per il resto tutti rifiuti abbastanza comuni. Ma in futuro speriamo di trovarne sempre meno“.