La scossa è stata distintamente avvertita fino in Spagna e Marocco.
Paura in Portogallo per una scossa di terremoto, di magnitudo 5.3, avvenuta al largo della capitale Lisbona. Il sisma è avvenuto alle 5.11 ora locale (le 6.11) in Italia, ha avuto epicentro in mare (a circa 80 km da Lisbona) ed epicentro ad una profondità di circa 17 km.
L’Istituto portoghese del mare e dell’atmosfera, in un primo momento, aveva comunicato una magnitudo stimata pari a 5, e poi ha rivisto al rialzo l’energia liberata dal terremoto. Al momento non sono segnalati danni, ma la scossa è stata avvertita distintamente non solo in gran parte del Portogallo, ma anche nel Sud della Spagna, in particolare in Andalusia, e nelle aree settentrionali del Marocco. Escluso sin dai primi minuti l’allarme tsunami.
La città più vicina all’epicentro del terremoto è quella portuale di Sines, che si trova a circa 60 km. Dopo la scossa principale, ci sono state diverse repliche di assestamento, ma tutte di intensità strumentale e non avvertite dalla popolazione. I cittadini residenti nelle aree più vicine all’epicentro riferiscono che la scossa è stata breve, essendo durata pochi secondi, ma intensa e accompagnata da un forte rombo sismico che in molti hanno definito simile a un’esplosione.
La Protezione Civile portoghese ha spiegato che la situazione resta costantemente monitorata ma che non scatterà alcun piano speciale di emergenza, previsto solo per le scosse che hanno una magnitudo superiore a 6. Il monitoraggio comunque prosegue e in giornata, per seguire l’evoluzione, ci sarà anche un incontro tra il presidente della Repubblica, Marcelo Rebelo de Sousa, ed il primo ministro Luis Montenegro.