Marco Martinelli: “La divulgazione accende una miccia, toglie dei dubbi, però poi bisogna essere aiutati da un bravo docente. Per imparare le cose, non basta guardare un video su Tik Tok”
Nella 3 giorni ternana dedicata al digitale, tra gli influencer ed i creator, con le telecamere di Teleambiente abbiamo incontrato Marco Martinelli, cantante e divulgatore scientifico che si è esibito al Teatro Secci di Terni con Chimicazza.
Le parole di Marco Martinelli, intervistato a Teleambiente: “Lo spettacolo con Chimicazza è stata una bella occasione per fare divulgazione scientifica e per parlare un po’ anche del nostro percorso”.
“Io penso che si debba credere nelle proprie passioni. Ho sempre suonato, cantato – ha raccontato Martinelli – ma ho sempre amato la scienza, mi sono laureato al Sant’Anna di Pisa ed ho portato avanti questo progetto sui social. Il mio profilo è un profilo personale, ‘Marco Il giallino’ sono io, è quello che sono, porto avanti contenuti di scienza ed ogni tanto canto anche qualche bella canzone”.
“Penso che la divulgazione – ha spiegato – aiuti noi divulgatori ad informarci a studiare. Inoltre ci piace farlo perché così sfatiamo anche qualche fake news ed aiutiamo le persone a fare un po’ di chiarezza, in questa società che talvolta la chiarezza non la vuole fare”.
“Credo che non vada confuso quello che si può imparare dai social – ha ribadito Martinelli – da quello che si studia in classe. Io credo molto nel metodo della didattica, non dico per forza quella classica perché per esempio Vincenzo Schettini, con la ‘Fisica che ci piace’ , che adoro, è un bravissimo insegnante ed è anche un bravissimo divulgatore”.
“La divulgazione – ha aggiunto – accende un a miccia, accende una passione, fa chiarezza su dei dubbi, però poi bisogna essere aiutati da un bravo docente o una brava docente. Bisogna studiare per imparare le cose, non basta guardare un video su Tik Tok”.
A Marco Martinelli abbiamo chiesto come sarebbe stato un eventuale profilo social di Leonardo da Vinci o di altri personaggi del passato.
“Secondo me – ha detto ancora Marco Martinelli – Leonardo da Vinci o Pico della Mirandola, o i personaggi del Rinascimento avrebbero sicuramente fatto scalpore sui social.
I social incarnano bene questa multidisplinarietà ed è molto bello vedere tanti ragazzi giovanissimi che si buttano e provano a spiegare le cose, studiano ed approfondiscono. Molti creator più giovani di me, che magari non hanno la mia preparazione scientifica, studiando l’argomento ed approfondendo, fanno comunque divulgazione scientifica. Questo è bellissimo e va benissimo”.
“Nel mio futuro – ha concluso l’artista – prenderò anche la seconda laurea in medicina, ci sarà sempre un po’ di musica e forse ci sarà anche un programma in tv”.