Terni, protocollo in Prefettura per tutelare banche e clienti

A Terni in Prefettura è stato firmato il rinnovo del protocollo di intesa con Abi per prevenire la criminalità ai danni delle banche e della clientela. La Prefettura di Terni è la prima a sottoscrivere la nuova versione del protocollo, una versione più evoluta che guarda anche all’utilizzo delle tecnologie

Rafforzare il sistema di prevenzione della criminalità ai danni delle banche e della clientela: questo l’obiettivo del Protocollo d’intesa, firmato dal Prefetto di Terni, Antonietta Orlando, e dal dott. Marco Iaconis dell’A.B.I., alla presenza degli istituti di credito aderenti, del questore di Terni Luigi Mangino e delle Forze dell’Ordine della provincia.

“Questo protocollo di intesa ha spiegato il prefetto si inserisce ed è discendente da un protocollo nazionale firmato da ABI e Ministero dell’Interno, e prevede delle misure che devono adottare le banche che, sono firmatarie anch’esse, attraverso l’Abi, per la mitigazione del rischio di rapine e furti ai danni delle agenzie bancarie, degli sportelli ATM, dei depositi di contante e delle cassette di sicurezza”.

“Vengono previste – ha aggiunto il prefetto Antonietta Orlando – anche delle misure per mitigare il rischio delle truffe agli anziani ed anche le truffe informatiche”.

Il fenomeno criminale a Terni

“Questo protocollo – ha detto il prefetto Orlando a Telambiente è un rinnovo di un protocollo sottoscritto in passato, un rinnovo che è anche un aggiornamento. Grazie a questo protocollo il fenomeno non è frequente perché nell’ultimo biennio c’è stato un tentativo di rapina, quindi diciamo che funziona, anche perché c’è un grande scambio informativo di dati tra le banche e le forze di polizia”.

“Tutto questo ha evidenziato – ovviamente facilità un’attività di prevenzione che viene portata avanti dalla Forze dell’Ordine”.

“Questo protocollo ha continuato il prefetto di Terni è importante perché ha una prospettiva non solamente dedicata agli sportelli e al deposito di contanti, ma anche sulla clientela e sugli operatori delle banche quindi diciamo che opera un po’ in maniera trasversale”.

Il coordinatore OSSIF centro ricerca Abi sicurezza anticrimine, Dott. Marco Iaconis a Teleambiente ha illustrato la novità rilevante del protocollo, che per ora, riguarda solo Terni.

“Terni – ha riferito Marco Iaconis – è la prima Prefettura che sottoscrive la nuova versione del protocollo, una versione più evoluta che guarda, non soltanto alle misure di sicurezza e ai comportamenti, ma anche all’utilizzo delle tecnologie. Ci sarà quindi uno scambio di informazioni e dati con la Prefettura in tema di intelligenza artificiale”.

Efficacia del protocollo negli anni

“10 anni fa – ha ricordato Marco Iaconis registravamo quasi 3000 rapine l’anno in Italia, e adesso non arriviamo a 100, quindi significa che l’attività svolta negli anni ha dato importanti risultati quindi siamo confidenti che questo ulteriore calo continuo. Tenendo comunque presente che nella provincia di Terni, ormai da diversi anni, il fenomeno criminoso è quasi inesistente”.