A Terni, i campus per i bambini con disabilità e non, sono stati organizzati a San Valentino, piscine dello Stadio, zona Sant’Efebo, scuola venti Settembre, Chico Mendes. “Chi vuole – ha detto l’assessore al welfare del comune di Terni, Viviana Altamura – può ancora usufruire di questi bellissimi servizi”
A Terni sono state presentate le iniziative volte all’inclusione, per l’estate 2024, promosse dal comune di Terni.
Sono state illustrate le attività che vengono svolte nei centri estivi, rivolte a minori, anche con disabilità, promosse dalla Zona Sociale 10 di cui il Comune di Terni è Ente capofila, realizzate dalle cooperative sociali ACTL, C.A.S.A.L.I.G.Ha ed Helios.
Sono intervenuti, oltre all’assessore a scuola e welfare del comune Viviana Altamura, anche il presidente dell’Actl Sandro Corsi e i rappresentanti delle altre cooperative interessate.
Ai microfoni di Teleambiente, le parole dell’assessore Viviana Altamura.
“Sono partiti già da un mese – ha ricordato Viviana Altamura – il 17 giugno, i campi estivi del Comune di Terni. Quest’anno la novità è stata quella di fare un unico avviso. sia per quelli della direzione istruzione che per quelli della direzione welfare”.
“In questo modo – ha evidenziato l’assessore – abbiamo potuto dare un’offerta più ampia a tutta l’utenza: siamo infatti arrivati a ben 7 località per i campi estivi. 5 sono su Terni e gli altri 2 su Ferentillo ed Arrone, abbiamo voluto tener conto anche della zona sociale 10”.
“Sono molto soddisfatta – ha aggiunto Viviana Altamura – del fatto che siano riusciti ad ampliare di molto l’offerta da dare ai nostri utenti. Dal primo luglio si è aggiunta anche la ‘cascata dei colori’, che è un bellissimo campus che ha come meta principale la Cascata delle Marmore, il Museo Hydra, il soft rafting, tutto per i bambini, dai 6 ai 10 anni. Chi vuole può ancora usufruire di questi bellissimi servizi”.
“Per quanto riguarda i nidi comunali, la fascia di età 0-3 anni – ha sottolineato Viviana Altamura, sempre a Teleambiente – abbiamo coperto tutto il mese di luglio con RataPlan e la Casa di Alice che daranno assistenza a i bambini di questa delicata fascia di età”.
I numeri
“In questo primo mese di attività – ha continuato Viviana Altamura – sono stati coinvolti circa 330 tra bambini, disabili e non”.
“C’è quindi – ha concluso – anche una buona percentuale di bambini con disabilità che con grande piacere frequenta i nostri campus inclusivi, all’insegna quindi del gioco, del divertimento e dell’acquaticità, perché ci sono anche i campus nelle piscine”.
I campus sono stati organizzati a San Valentino, piscine dello Stadio, zona Sant’Efebo, scuola venti Settembre, Chico Mendes, località Fontechiaruccia e Ferentillo.
Nel corso dell’incontro sono stati anche condivisi gli esiti del percorso informativo LIS (Lingua italiana dei segni) dedicato ai dipendenti comunali per facilitare la comunicazione fra udenti e non, e la risposta ai bisogni dei cittadini da parte dell’Amministrazione Comunale di Terni.
L ‘amministrazione in collaborazione con ENS, Ente Nazionale Sordi ETS APS, ha aderito al progetto regionale SAIS 2.0 Umbria (Sensibilizzazione, accessibilità e indipendenza delle persone Sorde), promuovendo l’utilizzo, da parte dei dipendenti di tutte le direzioni comunali di un’app gratuita.
Tramite tale APP, si possono richiedere servizi di interpretariato italiano/LIS totalmente gratuiti per gli utilizzatori.
Questi servizi sono erogati tramite interpreti qualificati che saranno disponibili sia a distanza che, su prenotazione, in presenza.
Il Progetto SAIS è realizzato da ENS Umbria, in collaborazione con la Regione Umbria ed è risultato assegnatario di un contributo da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che attraverso uno specifico Avviso, ha inteso finanziare progetti il cui obiettivo principale fossero i servizi di interpretariato e video interpretariato e, più in generale, l’abbattimento delle barriere alla comunicazione soprattutto attraverso l’uso di strumenti tecnologici.