Questa applicazione permette di geolocalizzare i defunti, consente di creare loro dei profili con delle informazioni e di ordinare anche dei servizi cimiteriali a distanza
Ritrovare il loculo di un parente defunto, al cimitero di Terni, non sarà più un problema: nel corso di una conferenza stampa, l’assessore ai servizi cimiteriali Marco Iapadre ha infatti presentato AldilÀpp.
Censimento dei 15 cimiteri urbani di Terni, con circa 70000 defunti e geolocalizzazione delle sepolture, da qui sorge Aldilàpp, una piattaforma capace di erogare anche altri servizi.
Questa applicazione, nata da un’idea del sindaco Bandecchi per far fronte alle problematiche legate alla carenza di personale, consente anche di creare dei profili per ogni defunto che riposa nei cimiteri comunali.
Terni è una delle prime città italiane e la prima in Umbria a dotarsi di questo strumento.
Ai microfoni di Teleambiente è intervenuto l’assessore ai servizi cimiteriali, Marco Iapadre.
“Questo è un investimento – ha detto Iapadre – che il comune di Terni mette a disposizione gratuitamente di tutti i cittadini ed anche degli operatori economici del settore. Permetterà ai cittadini di individuare i propri cari in maniera semplice e rapida ed alle attività economiche di avere una vetrina in più, perché il fiorista che deciderà di accreditarsi lo farà a titolo gratuito e avrà la possibilità di ricevere ordini da qualsiasi parte d’Italia, con semplicità”.
“Con questo progetto – ha spiegato Marco Iapadre – sono stati censiti tutti i 15 cimiteri del comune di Terni. C’era il censimento soltanto di quello centrale, quindi sono stati censiti tutti gli altri ed è stata fatta la geolocalizzazione di ogni singolo defunto. Quindi andando sull’applicazione, cercando con nome e cognome, si potrà individuare il luogo dove riposa e quindi ci si potrà arrivare a piedi in maniera agevole. Un po’ come si utilizza google maps con i navigatori”.
L’investimento
“Con circa 80 mila euro – ha sottolineato l’assessore Iapadre a Teleambiente – è stato fatto tutto il censimento ed è stato acquistato il software”.
“Questo – ha ribadito – è veramente un investimento perché i cimiteri, se ben gestiti, non sono una spesa, ma sono una risorsa economica per gli enti”.
“Questo investimento – ha concluso Marco Iapadre – permette di tenere sotto controllo tutte le tumulazioni, le estumulazioni, per ridare eventualmente in concessione quel singolo luogo di sepoltura. Inoltre permette anche di non dover impegnare personale, che ha comunque un costo, per fare delle attività che invece possono essere gestite da un sofware”.
Gli utenti possono arricchire i profili dei defunti con foto, biografie e altre informazioni pertinenti.
Questo trasforma ogni tomba in un archivio digitale vivente, permettendo una comprensione più approfondita della storia familiare.
Aldilàpp consente, inoltre, agli utenti di lasciare dediche e accendere ceri digitali, creando una comunità virtuale di commemorazione.
L’app include anche un marketplace dove si possono ordinare fiori e servizi di pulizia delle tombe.