Terni, Ipsia, apprendistato duale, i ragazzi al lavoro in azienda

Terni, Ipsia, apprendistato duale, i ragazzi al lavoro in azienda

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A Terni, all’Ipsia Sandro Pertini, il primo progetto in Umbria di apprendistato duale. Alcuni studenti 2 giorni alla settimana, lavoreranno in azienda ed avranno un regolare contratto di assunzione con relativa retribuzione.

L’ Ipsia di Terni ha organizzato un momento di confronto con gli studenti e le aziende del territorio per presentare ed approfondire il primo progetto di apprendistato duale di I° livello.

Uno strumento di crescita del talento che integra percorso scolastico e dimensione lavorativa.

Un percorso innovativo che aiuta le imprese ed i ragazzi.

Al tavolo oltre ai rappresentanti di Adecco e delle aziende coinvolte, anche l’assessore alla scuola del Comune di Terni Viviana Altamura ed il preside dell’istituto Fabrizio Canolla, che ha illustrato il progetto.

Canolla è intervenuto ai microfoni di Teleambiente: “Abbiamo sviluppato questo progetto che esiste già da molti decenni in diversi paesi europei, soprattutto in Germania, in collaborazione con l’agenzia di lavoro Adecco ed alcune imprese locali a cui se ne aggiungeranno presto altre”.

“Per oraha spiegato Canolla – abbiamo tre ragazzi che stanno seguendo questo progetto che è diverso dall’alternanza scuola – lavoro, perché nell’alternanza scuola – lavoro i nostri ragazzi fanno in azienda, tre settimane il primo quadrimestre e tre settimane il secondo, ma non c’è un contratto di assunzione”.

“Con questo tipo di percorso, dell’apprendistato duale – ha continuato c’ è un contratto di assunzione vero e proprio. I ragazzi trascorrono due giorni a settimana in azienda e quattro a scuola. Il vantaggio è duplice sia per l’azienda che per gli studenti, perché nel giro di due anni l’azienda si trova dei ragazzi già formati da assumere dopo il diploma”.

“Gli studenti – ha aggiunto il preside Canollaacquisiscono delle competenze già durante il periodo scolastico e nei periodi di interruzione dell’attività didattica, come l’estate, lavorano a tempo pieno con una retribuzione. Vengono comunque retribuiti anche durante quei due giorni settimanali”.

In Umbria, l’Ipsia è la prima scuola a portare avanti questo progetto, a livello nazionale la situazione è diversa.

“Lo scopo degli imprenditori ha ricordato Canolla sempre a Teleambiente è quello del ricambio generazionale della manodopera. Con Adecco ci sono 200 studenti in tutta Italia che stanno facendo questo percorso”.

“Lo scopoha detto ancora – è quello di trasformare il contratto a tempo indeterminato, una volta che si sono diplomati.
Nel territorio ternano c’è molto lavoro, c’è molta richiesta di manodopera di alcuni profili, come addetti alla carpenteria metallica o altre attività comunque legate alla manutenzione degli autoveicoli, carrozzieri, elettricisti”.

“A volte ha concluso Canollaè difficile far incontrare l’azienda con i ragazzi. Queste aziende hanno molte persone che stanno andando in pensione e vogliono rimpiazzarle con dei giovani che si vogliono formare in tempo”.

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