Terni, firmato accordo Cnr-Iret e provincia per sede di Porano

La Presidente Pernazza ha siglato l’intesa insieme al Direttore del Cnr Calfapietra: “Fugati i dubbi sulla permanenza dell’importante istituto scientifico. Un accordo per 35 anni a favore della ricerca e coinvolgendo anche le scuole di tutta la provincia”.

Presso la sede della provincia di Terni, è stato firmato il nuovo contratto di comodato d’uso di Villa Paolina di Porano (Tr) fra la Provincia di Terni e il Cnr-Iret.

L’accordo prevede il mantenimento della sede dell’istituto di ricerca nella storica villa di proprietà della Provincia di Terni per una durata di 35 anni e nuovi investimenti da parte del privato.

La firma è stata apposta dalla Presidente della Provincia Laura Pernazza, dal Direttore del Cnr Carlo Calfapietra e dai rispettivi tecnici e garantirà la permanenza dell’importante ente di ricerca.

 

Terni, firmato accordo Cnr-Iret e provincia per sede di Porano, foto firma accordo

Quella di Porano è l’unica sede Cnr in provincia di Terni.

Il commento della presidente Pernazza ai microfoni di Teleambiente: “Con questo rinnovo valorizziamo uno dei beni che consideriamo gioielli di famiglia per la provincia, cioè Villa Paolina di Porano”.

“Questa convenzione che si rinnova ha ricordatoci consente di garantire la presenza del Cnr, unica presenza sul territorio provinciale che non ci siamo assolutamente voluti lasciar sfuggire”.

“Il Cnrha aggiunto Pernazza proseguirà la sua attività ed anzi implementerà i suoi rapporti con il territorio e con le scuole non solo dell’Orvietano ma dell’intera provincia riconfermando quella collaborazione con le istituzioni che non è mai mancata in tutti questi anni”.

Soddisfazione è stata espressa anche da Carlo Calfapietra Direttore CNR, Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri (IRET) Porano che ha ricordato come la firma del nuovo contratto di comodato cada proprio nei giorni in cui il Cnr festeggia i suoi 100 anni di attività.

“Siamo ha affermato Calfapietra sempre a Teleambiente – un istituto leader sia in Italia che a livello internazionale su tutto quello che riguarda i cambiamenti climatici e la biodiversità”.

“Stiamo coordinando – ha proseguitoil più grande progetto italiano, mai realizzato sulla biodiversità con fondi del Pnrr. Lavoriamo molto anche sui cambiamenti climatici, sulle relazioni tra ecosistemi, la capacità di assorbimento del carbonio. Sono temi centrali della comunità scientifica, ma anche del mondo in cui viviamo”.

“Su questo settore, come su tutti gli altriha continuato Calfapietrastiamo lavorando da tempo sia a livello nazionale che internazionale e sarà per noi molto importante poter coinvolgere sempre di più anche il mondo della scuola. Ringrazio la Presidente Pernazza per la grande disponibilità e la massima collaborazione”.

Un’opportunità importante anche per l’occupazione sul territorio

“Soltanto nella sede di Porano ha concluso Calfapietraabbiamo già circa 50 dipendenti, più molte persone con contratti a termine, assegni di ricerca, dottorati. Siamo anche un riferimento per l’università di Perugia, Viterbo, la Sapienza, e tante altre. Con il Pnrr abbiamo fondi e stiamo assumendo molto altro personale e siamo in netta espansione”.

Anche il sindaco di Porano, Marco Conticelli ha ringraziato la presidente della Provincia, sottolineando l’importanza del nuovo accordo.

“Quella del Cnr ha ricordato Conticelliè una presenza importante. Come comune condividiamo con l’istituto il complesso di Villa Paolina sul quale c’è un progetto che coinvolge la Regione per dare vita ad un centro regionale di ippoterapia, sul quale il supporto tecnico del Cnr sarà indispensabile”.