Terni, Caritas – San Martino: nel 2022 aiutate oltre 4000 persone

Caritas diocesana – San Martino: un anno segnato dall’accoglienza dei profughi Ucraini e dall’integrazione delle persone più disagiate. Oltre 4000 le persone aiutate

 

Nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato tra gli altri anche il vescovo di Terni-Narni-Amelia, Mons. Francesco Soddu, ed il direttore della Caritas Diocesana padre Stefano Tondelli, sono state illustrate le attività svolte nel 2022 ed i progetto che verranno intrapresi nel 2023

La Caritas di Terni-Narni-Amelia e l’associazione di volontariato San Martino operano per sostenere in maniera efficace persone e famiglie, in un percorso che mira ad evitare la cronicizzazione del disagio e situazioni di emarginazione sociale.

Quest’anno le persone aiutate sono state 4.193, 70 in più rispetto al 2021 (+ 2%)

Il presidente dell’Associazione di volontariato San Martino, Francesco Venturini, ai microfoni di Teleambiente ha fatto il punto della situazione: “Abbiamo aiutato oltre 4000 persone”

“Si sono rivolteha spiegatoin Via Vollusiano (Terni) al centro d’ascolto e al centro dei servizi poi alla mensa alimentare e all’emporio alimentare”.

“Quest’annoha dettoabbiamo posto l’accento su due aspetti: uno relativo alla violenza di genere e l’altro dedicato al lavoro.
Gestiamo il centro antiviolenza del Comune di Terni e si sono rivolte a noi oltre 150 donne, in accoglienza protetta abbiamo 12 donne ed otto minori”.

“Abbiamo puntato anche sul lavoroha continuato Venturinicercando di favorire l’incontro tra offerta e domanda di lavoro, inoltre abbiamo attivato un corso per Oss e badanti finanziato dal Ministero dell’Interno”.

“Poi ha aggiuntoc’è stata l’emergenza Ucraina e la Caritas ha fatto tantissime cose, noi ci siamo occupati dell’accoglienza prefettizia ed in questo momento abbiamo 70, tra donne e bambini, in accoglienza nelle nostre strutture”.

Sostegno psicologico

“Stanno aumentandoha sottolineato Venturini le situazioni di fragilità psicologica e stiamo pensando di attivare un servizio dedicato.
La pandemia, da questo punto di vista, ha lasciato ancora strascichi”.

Il futuro

“Per il 2023ha proseguitooltre a confermare tutti i servizi, abbiamo partecipato ad un bando del Comune di Terni per attivare un centro per i poveri, inoltre con altre realtà gestiamo l’ emergenza freddo fino ad aprile”.

“Tutte le altre attivitàha concluso Venturini –  saranno incentrate sul lavoro e la violenza di genere, infatti adesso gestiamo anche un centro antiviolenza nel reatino”.