Terni, Bandecchi soddisfatto del risultato elettorale: “vinciamo le regionali”

Stefano Bandecchi è soddisfatto del risultato elettorale della ‘sua’ Alternativa Popolare ed annuncia che vincerà le elezioni regionali in Umbria

A margine di una conferenza stampa il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, leader di Alternativa Popolare ha commentato il risultato delle elezioni europee, che vede il suo partito allo 0,39 % a livello nazionale, al 1,84 in Umbria e al 9,48 nel comune di Terni.

“Le 100000 persone che hanno votato per me sono tante – ha detto Bandecchi a Teleambiente – ed io rispetto sempre i miei impegni. Siamo solo all’inizio e Dio disse, qui, si inizia, 7 giorni”

“Io tra tre anni e 4 mesi manterrò il mio impegno ha aggiunto non sto a giocare, lo devo a quelle 100mila persone che mi hanno votato, anche perché vedo che, dove vado, vedi Terni, sono già arrivato al 10%. Certamente abbiamo da fare, ma di cosa ci dobbiamo preoccupare? Io mi sarei preoccupato se fossimo arrivati al 10% in tutta Italia, sono estremamente sereno. Preoccupatevi che a Terni un partito inesistente è arrivato al 10%”

In ottica regionali?

“In ottica regionali – ha assicurato Stefano Bandecchivinciamo sempre noi. Ora cominciamo la nostra campagna e vedrete che partiamo da questo 9,49 %. L’Umbria non è l’Italia, abbiamo 5 mesi per girarla porta a porta, casa per casa, e ricreare la nostra organizzazione, questa è l’unica grande verità”.

“Visto che ora abbiamo 0,39 % a livello nazionale ha continuato il sindaco di Terninon ci possono più nemmeno non far parlare. Per due mesi la Meloni, Tajani e Salvini hanno parlato per ore, hanno dato spazio a tutti e noi non siamo stati considerati, questa cosa è vergognosa. Vedrete invece che a livello regionale saremo considerati, quindi i giochi sono nuovi e sono diversi”.

“Qui si parla – ha proseguito poi Bandecchi e ci confronteremo, e vedremo chi vince. L’esperienza fatta qui a Terni, si porterà nelle case di ogni persona, non è più una cosa che fa ridere. Una cosa è lavorare a livello nazionale, l’Umbria ce la prendiamo noi”.

“Un partito che non esiste – ha ribadito ha preso il 9, 49 di che mi devo lamentare? Credo sia una cosa colossale. Nel posto dove sono, sono il quarto partito, il terzo me lo mangio tra poco, appena faccio le strade.
Se avessi già potuto fare le strade, come speravo, quattro mesi fa, oggi prendevo il 15%”.

Un fiume in piena Bandecchi che ha puntato il dito contro chi lo ha preceduto per il cantiere del Teatro Verdi di Terni.

“Il Verdi – ha ricordato Stefano Bandecchi sempre a Telambiente è un problema della vecchia giunta che ha fatto una porcata incredibile. Il Verdi fa schifo per come verrà realizzato, è un casino. Per me o arrestano tutti o vedremo di cambiare qualcosa. Perchè il Verdi è in un ritardo incredibile. Io non so proprio come si debba andare avanti con il Verdi, ma sono molto arrabbiato perché non c’è più nessuna giustificazione. Questo è un progetto che ci siamo presi e come tutte le cose che ci siamo presi vanno avanti a 2km orari”.

“La concussione che in questa città c’è con degli elementi di destra e di sinistra – ha tuonato Bandecchi – parlo di politica, parlo di Pd, Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, e le imprese, nella gestione comunale delle ultime due giunte, fa abbastanza schifo. Noi stiamo cambiando questa regola”.

Alleanze per le regionali?

Consiglio per Calenda e Renzi

“Momentaneamente – ha spiegato Stefano Bandecchi in vista delle regionali non ho previsioni di alleanze, ma direi a Renzie Calenda di svegliarsi perché vogliono rappresentare il centro, ma mi sembra che dopo tutti gli anni che hanno vissuto, dopo tutti gli accordi che hanno fatto, non hanno brillato particolarmente”.

“Il mio 0,39%ha concluso – vale più del loro 3,6 con tre o quattro partiti insieme. Io li vedo un po’ in difficoltà, forse hanno bisogno di un leader”.