Un film contro l’ignoranza, una storia di amicizia, in cui si ride e si riflette. Nel cast Filippo Contri e Filippo Tirabassi, con Marina Suma, Ludovico Fremont, l’umbra Giulia Schiavo e molti altri.
Una storia di amicizia, un film per tutti, che vuole rompere gli schemi.
Non è un film contro l’omofobia, ma è verso l’amore che vuole superare l’ignoranza ed invitare le persone ad andare un po’ fuori dalla loro confort zone.
Questo e molto altro è ciò che troveremo in ‘Amici per caso’ il film di Max Nardari, sceneggiatore e regista, girato in Umbria, a Terni che uscirà il 14 Febbraio del 2024, a San Valentino.
Il cast
Star internazionali come Daniel McVicar, personaggio cult di Beautiful e Jean-Michel Byron, ex-frontman dei Toto, ma anche attori nostrani come Marina Suma, Mirko Frezza, Ludovico Fremont, Beatrice Bruschi e l’umbra, di Orvieto (Tr) Giulia Schiavo.
Parte del cast ha partecipato ad una conferenza stampa che si è svolta a Terni.
Il regista Max Nardari è intervenuto ai microfoni di Teleambiente: “Terni è un set a cielo aperto perché è tutto compattato”.
“A Piazza Tacito – ha detto Nardari – abbiamo fatto un evento con tutti i ballerini di Terni, abbiamo preso personale della città, in questo caso del Centro Danza Seil .Inoltre abbiamo un cast con attori di punta, tra cui Rocco Fasano”.
Il messaggio del film
“Il messaggio del film – ha puntualizzato Max Nardari – è che bisogna andare al di là di ogni stereotipo e bisogna combattere l’ignoranza. Voglio far sorridere, ridere, ma anche commuovere. Ci sono dei momenti in cui gli attori danno molta profondità a questi personaggi”.
“Abbiamo – ha ricordato – anche rotto lo stereotipo del classico mondo gay strano e e frivolo.
Abbiamo raccontato un locale gay dove non c’è assolutamente nulla di strano, sono tutte ragazze e ragazzi e identici”.
Alle parole di Nardari sono seguite quelle dell’attrice umbra, Giulia Schiavo:
“Punta a normalizzare quello che è il mondo gay e lo fa in una maniera incredibile per quanto è semplice ed ironica”.
“Non è facile – ha proseguito la Schiavo – avere una commedia che ti lascia un messaggio così forte a livello sociale, ma che soprattutto sia così leggera ed ironica. È scritta con molta intelligenza. Oltre a ragionare ridi anche un sacco”.
“Ridi delle situazioni – ha spiegato il regista Nardari – non è un film farsesco, è un film vero”.
“Si ride – ha concluso Giulia Schiavo – per le interazione grottesche che vengono a crearsi tra i personaggi”
Un mix tra attori noti e nuove promesse, che si preannuncia vincente.
I due protagonisti sono Filippo Contri e Filippo Tirabassi, Pietro ed Omero sul set.
“Un film che parla di amicizia – ha sottolineato Tirabassi, sempre a Teleambiente – tutto quello che è il contorno sull’omofobia e le differenze viene fatto mettere in secondo piano proprio dalla sceneggiatura”.
“La cosa bella di questo film – ha continuato Filippo Contri – è che le differenze vengono viste come delle virtù, perché senza differenze non ci sarebbe neanche l’ironia: tu sei più magro, io sono più rotondeggiane e allora ci prendiamo in giro a vicenda “.
“Finché il tutto fa ridere ed è nei limiti del rispetto, del buoncostume e della decenza – ha ribadito Contri – è tutto stupendo”.
“Dobbiamo uscire dalla confort zone – hanno concluso Contri e Tirabassi – e ricordarci che le parole hanno un peso, stare attenti a quello che diciamo, perché le parole sono importanti”.
L’opera è stata finanziato con i fondi del “POR-FESR Umbria 2014-2020″.
La preparazione del film ha ricevuto il supporto tecnico e logistico di Umbria Film Commission.
