Una grande festa dedicata alla ‘ternanità’ per omaggiare cultura, identità e tradizioni di Terni. Si parte con delle band, poi ciriole alla ternana ed infine, una commedia in dialetto ternano.
Giovedì 11 luglio all’Anfiteatro di Terni, luogo magico all’interno della Passeggiata, va in scena una ‘Giornata di Ternanità’.
Un evento per ricordare, omaggiare e valorizzare le origini della tradizione e della cultura ternana.
Si parte nel pomeriggio, dalle 18, con tre complessi del territorio simbolo degli anni ‘60, ‘70 e ‘80: The Strangers, Gli Arciduchi e Tnt Band.
A seguire, alle 21:30 la commedia in vernacolo ‘Mi Nonno c’aveva visto lungo’ a cura de ‘La nuova compagnia Teatro Città di Terni’.
L’ingresso allo spettacolo teatrale costa 10 e 7 euro.
L’iniziativa è stata presentata nella sala Pirro di Palazzo Carrara, a Terni dall’assessore comunale alla cultura, Michela Bordoni.
“Ci sarà la Nuova Compagnia Teatro Città di Terni – ha detto Michela Bordoni ai microfoni di Teleambiente – che farà la sua rappresentazione in ternano. Ma la festa partirà molto prima”.
“Dal pomeriggio – ha ricordato – ci saranno una serie di band che si esibiranno sul palco per arrivare poi a prima della rappresentazione, quando si potrà gustare un buonissimo piatto di ciriole, nel giardino del baravai che ci ospita”
“Sarà un’occasione – ha sottolineato l’assessore Bordoni- per regalare ternanità, perché noi non la perdiamo di vista”.
“La nostra identità – ha aggiunto Bordoni– ci sarà sempre, in tutte le manifestazioni che faremo, sia estive che invernali e sarà sempre di più aperta e promossa”.
“Perché – ha concluso Michela Bordoni- la nostra identità è Terni e noi la vogliamo”.