Da lunedì 2 ottobre, 7 giorni con un fitto calendario di appuntamenti tra laboratori, atelier, officine creative, workshop e talk dove a farla da protagonista sarà la creatività. Parola chiave di quest’anno: ‘leggerezza’.
A Terni, dal 2 all’8 ottobre 2023 torna il piccolo, grande festival sul segno grafico e sulla creatività infantile. Torna il Kid Design Week.
Tema della terza edizione la ‘leggerezza’ nelle sue diverse declinazioni e come strumento di possibile cambiamento in un mondo in continua trasformazione.
La conferenza stampa di presentazione dell’evento si è svolta presso la Piccola Stamperia Leonardi.
Le parole di Francesco Maria Giuli, direttore artistico del festival ai microfoni di Teleambiente: “Questa è la terza edizione di un festival che spazia in ambiti importanti, interessanti”.
“Parte dal segno grafico infantile – ha detto Giuli – e va a parare nell’ambito psicologico,filosofico, letterario, ambientale, legato alla sostenibilità, pedagogico.
È un festival per i bambini, per gli adolescenti, ma soprattutto per gli adulti, per riscoprire il bambino che è in noi. Come le nostre esperienze infantili influiscono sulla vita adulta”.
Tanti eventi diversificati
“Sono circa cinquanta eventi – ha sottolineato Francesco Maria Giuli – condotti da figure importanti nel loro settore di caratura nazionale. Si svolgono nelle location del caos ( in area lab, studio 1, in sala dell’orologio), ma anche in bct”.
“Vi invito – ha concluso Giuli – martedì 3 ottobre ad una conferenza di Vito Mancuso, teologo, scrittore, filosofo che interverrà sulla ‘Leggerezza del nostro tempo’.
Tra gli intervenuti anche l’assessore a scuola, servizi educativi e Università del Comune di Terni Viviana Altamura, che sempre a Teleambiente, ha sottolineato quanto la comunità educante sia centrale nella crescita dei bambini: “Noi ci crediamo fortemente, perché la comunità educante deve avere un ruolo centrale nella vita dei bambini e deve dargli opportunità di crescita e di approfondimento”.
“Il tema di quest’anno – ha aggiunto la Altamura – ‘la leggerezza’, vuole proprio dare modo ai ragazzi e ai bambini, e perché no anche agli adulti, proprio di, con la loro creatività e la loro immaginazione apprendere, conoscere ed imparare e modificare anche quelli che sono gli aspetti negativi del proprio carattere. Quindi la cultura sempre al centro della formazione”.
Alla conferenza hanno partecipato anche l’assessore comunale al Commercio, Stefania Renzi, il presidente Umbria Energy Carlo Befani e Francesco Longhi, direttore dipartimento Umbria Sud Arpa Umbria.
“Inizialmente l’Arpa – ha ricordato Longhi a Teleambiente- era un’agenzia regionale di ‘prevenzione ambientale’, poi già da diversi anni è diventata ‘protezione ambientale’ e questo è significativo in quanto purtroppo dobbiamo sempre più proteggerci e mitigare gli aspetti ambientali, piuttosto che fare prevenzione”.
“Noi come Arpa Umbria – ha ribadito – siamo molto impegnati sul tema della sostenibilità ambientale e più in generale dell’ambiente a 360° ed abbiamo sposato questa manifestazione perché si rivolge ai ragazzi, ma non solo”.
Strumenti di monitoraggio
“Il 3 ottobre in Piazza della Repubblica a Terni – ha detto Francesco Longhi – alcuni nostri collaboratori mostreranno degli strumenti di monitoraggio di quelle che sono le matrici ambientali: rumore, campi elettromagnetici, qualità dell’aria. Quindi i ragazzi, ma non solo, potranno toccare le attività che facciamo sul campo”.
“Quando andiamo sul tema sostenibilità ambientale – ha commentato – tutti noi dobbiamo essere impegnati. Nell’arco di questa manifestazione ci sono dei percorsi per i ragazzi, all’interno dei boschi dove è possibile fare delle attività o vedere delle cose naturali che purtroppo i nostri figli, sempre più con i cellulari e sempre più abituati a vivere in città, ignorano”.
“Inoltre – ha concluso Longhi – ci saranno anche dei percorsi all’interno della nostra città cementificata per riscoprire elementi naturali le piante, gli animali”.