Home Attualità Taranto, fiaccolata per i bambini vittime dell’inquinamento industriale

Taranto, fiaccolata per i bambini vittime dell’inquinamento industriale

Taranto. In occasione della ‘Fiaccolata per i nostri angeli’, la manifestazione organizzata dall’associazione Genitori Tarantini in memoria dei bambini morti di cancro e delle vittime di malattie che si ritengono connesse all’inquinamento, l’Amministrazione comunale di Taranto ha proclamato “un lutto cittadino simbolico nel ricordo di tante vite spezzate”.

L’iniziativa, si tiene in occasione del trigesimo di Giorgio Di Ponzio, il 15enne che ha lottato per tre anni contro un sarcoma.

Si partirà alle ore 18 dall’Arsenale della Marina Militare.

Attraversando poi il centro della città, la fiaccolata raggiungerà il punto di arrivo all’altezza del monumento al marinaio.

“Quella del 25 febbraio non sarà una fiaccolata che sarà dimenticata al termine della sua marcia e a candele spente perché tutto ciò che sarà frutto di questo movimento spontaneo cittadino porterà all’attuazione di progetti ed idee che coinvolgeranno tutti i cittadini per far crescere la nostra comunità. Questa è la fiaccolata di Taranto, è la fiaccolata di tutti i cittadini di una provincia intera” – scrivono i genitori di  Giorgio Di Ponzio, il 14enne residente a Taranto, morto un mese fa e non a caso è stata scelta la data odierna per la fiaccolata.

Diversi personaggi dello spettacolo come il cantautore Nicolo’ Fabi, il rapper Caparezza, il presentatore televisivo Alessandro Greco e la conduttrice televisiva Nadia Toffa, hanno manifestato con dei video sui loro social, il loro appoggio alla fiaccolata.

“Non ci interessa una nuova caccia alle streghe, non siamo più disponibili ad inseguire traiettorie diverse dalla scienza e dalla legge, noi non lacereremo ancora questa città come qualcuno vorrebbe, noi vogliamo guardare avanti e il nostro impegno si chiama viias, centro di salute e ambiente, copertura dei parchi ed altre tecnologie nella direzione della decarbonizzazione, facoltà di medicina, misure di rafforzamento dei nostri presidi sanitari, sostegno alla rete oncologica regionale. Taranto – afferma il sindaco, Rinaldo Melucci – è stanca di narrazioni senza prospettiva”.

Ma proprio nelle ore che precedono la fiaccolata, arriva una nuova denuncia.

Gli ambientalisti di Peacelink dichiarano di aver effettuato un raffronto fra i dati registrati attorno allo cokeria nel bimestre gennaio-febbraio 2019 con i corrispondenti dati del bimestre gennaio-febbraio 2018.

“In cokeria – comunica Peacelink – si registra un incremento del 160% per il benzene, del 140% per l’idrogeno solforato e del 195% per gli Ipa totali. Sono tutti inquinanti cancerogeni e anche neurotossici”.

Questi dati  – sottolineano gli ambientalisti – smentiscono le affermazioni dal ministro Luigi Di Maio a settembre scorso dopo l’accordo al Mise, ovvero taglio del 20 per cento delle emissioni inquinanti, ma “dimostrano l’esatto contrario. Le dichiarazioni del ministro Di Maio – concludono – sono smentite dalle centraline Arpa installate nella cokeria che registrano valori in aumento per le emissioni diffuse in ambiente”.

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