L’Agenzia internazionale per l’energia rinnovabile ha pubblicato la sua strategia per evitare le conseguenze peggiori del riscaldamento globale
Mantenere l’aumento delle temperature globali sotto gli 1,5 gradi centigradi rispetto al periodo pre-industriale? Si può. Basta seguire la strategia giusta.
A presentarla ci ha pensato IRENA, l’Agenzia Internazionale per l’Energia Rinnovabile nel nuovo World Energy Transitions Outlook. Secondo l’ente per restare sotto quota 1,5 gradi bisogna triplicare la capacità di energia rinnovabile e raddoppiare l’efficienza energetica entro il 2030.
E dunque molto più di quanto stiano facendo gli stati fino a questo momento. Anche se gli stati attuassero in pieno gli impegni e i piani nazionali sul clima attuali, il risultato sarebbe “scarso” perché contribuirebbe a ridurre le emissioni di CO2 nel 2030 di solo il 6% rispetto ai livelli del 2022. Questo valore è ben al di sotto del taglio emissivo necessario per mantenere l’aumento della temperatura globale entro il grado e mezzo.
Si tratta di quella soglia che secondo i climatologi non dovremmo superare – come umanità – per poter evitare le conseguenze peggiori dei cambiamenti climatici.