Arriva dalla Francia la nuova app per combattere gli sprechi alimentari aiutando i più poveri. Si chiama Linkee. Ristoranti e supermercati possono connettersi ad una rete di volontari quando rimane del cibo invenduto o in scadenza. Un piccolo esercito di ciclisti o scooteristi raccolgono il cibo per portarlo alle sedi più vicine di associazioni caritatevoli che provvederanno a distribuirlo il giorno dopo a chi ne ha più bisogno.
“Il commerciante ci segnala quello che gli resta come merce invenduta e nel giro di mezz’ora uno di noi passa a ritirarlo. Abbiamo creato un’applicazione che per una volta serve a dare e non a prendere. Senza contare che ci guadagnano tutti, senza eccezioni. E’ una catena virtuosa che piace a tutti, a cominciare dalla nostra società”, spiega il direttore di Linkee, Julien Meimon.
Il cibo viene tracciato con un sistema elettronico ed in media arriva a destinazione 20 minuti dopo essere stati raccolto. Questa iniziativa riesce a procurare ai poveri dai cinquecento ai mille pranzi al giorno.
Linkee ha già ottenuto il sostegno di grandi catene di supermercati come Carrefour e Hypermarché.
La battaglia contro gli sprechi alimentari comincia ad assumere e a manifestarsi in diverse forme, anche facendo del bene agli altri. Un altro passo per salvare il pianeta, un cambiamento necessario al quale tutti possono contribuire, anche con piccoli gesti.