Il Decreto Sport e Scuola è legge, ecco tutte le novità

Il Senato ha approvato con 98 sì, 70 no, 1 astenuto il decreto per Sport e Scuola per il quale il governo aveva chiesto il voto di fiducia

Sostegno per studenti con disabilità, misure per quelli stranieri e novità per i docenti: sono alcune delle misure contenute nel Decreto Sport e Scuola, diventato legge dopo l’approvazione del Senato.

Le novità per studenti disabili e stranieri

A partire dall’anno scolastico 2024-2025 verrà messo in pratica un potenziamento dei percorsi di specializzazione per il sostegno didattico agli alunni con disabilità. Si prevede anche che, nel caso di richiesta della famiglia, un docente abilitato a insegnare agli alunni con disabilità possa essere confermato con priorità nel posto di sostegno, per garantire la continuità didattica. Nasce poi un docente ad hoc per gli studenti stranieri, che sarà incaricato di insegnare l’italiano nelle classi in cui almeno il 20% degli studenti ha carenze nella lingua.

Norme per l’università e i docenti

Interventi anche per il mondo dell’università. Per il 2024, il fondo destinato a supportare le spese di affitto degli studenti fuori sede iscritti alle università statali sarà incrementato di 10,3 milioni di euro. Il provvedimento interviene anche sull’organico docente e sulle immissioni in ruolo. Per l’immissione in ruolo dei docenti è stata confermata la procedura tramite concorsi e graduatorie a esaurimento, con possibilità di attingere alle Graduatorie provinciali di supplenza.

Le novità per lo sport

Per lo sport, tra le varie misure, cambiano le regole per l’elezione dei vertici delle federazioni sportive per un quarto mandato. Novità anche per la Nado Italia, l’organizzazione antidoping nazionale, che sarà riconosciuta come agenzia tecnica indipendente con personalità giuridica propria. Tra le misure, ci sono anche quelle che riguardano le Olimpiadi Milano-Cortina, come quella che dà all’amministratore delegato della società responsabile per le infrastrutture anche le funzioni di commissario straordinario per la realizzazione di alcune opere.

Critiche le opposizioni sui tempi brevissimi che sono stati concessi alla norma e, soprattutto, sulla scarsa urgenza che il decreto rappresenta.