A Spello (Pg) l’1 e 2 giugno, le tradizionali infiorate del Corpus Domini. Tra le novità del 2024 la partecipazione di una delegazione del Comando regionale Umbria della Guardia di Finanza a 250 anni dalla sua fondazione, i corsi di cucina floreale con degustazione artisti di strada e spettacoli itineranti.
Nel weekend dell’1 e 2 giugno 2024, a Spello, in provincia di Perugia, ci emozioneremo ancora con le Infiorate artistiche del Corpus Domini.
Il programma della manifestazione è stato presentato a Perugia, nel corso di una conferenza stampa, a cui hanno partecipato, insieme al presidente dell’Associazione ‘Le Infiorate di Spello’ Giuliano Torti e alla vicepresidente Carla Ballarani, la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, l’assessore ai grandi eventi del Comune di Spello Guglielmo Sorci ed il comandante regionale della Guardia di Finanza dell’Umbria Gen. Alberto Reda.
Quest’anno infatti, nella veste inedita di infioratori, saranno attivamente presenti degli ospiti d’eccezione: per le celebrazioni del 250° anniversario di fondazione del Corpo della Guardia di Finanza, nella notte dei fiori una delegazione in forza al Comando regionale Umbria, realizzerà un’infiorata fuori concorso raffigurante lo stemma araldico della Guardia di Finanza, per festeggiare una storia lunga due secoli e mezzo.
Il Gen. Alberto Reda, comandante regionale della Guardia di Finanza dell’Umbria ai microfoni di Teleambiente, ha spiegato la partecipazione del corpo che dirige.
“Partecipiamo fuori concorso – ha sottolineato il Generale Reda – realizzando due tappeti floreali con nostro personale che sarà coadiuvato da infioratori esperti, nella centrale piazza della Repubblica. Uno dei tappeti mostrerà il motto del 250° anniversario della Guardia di Finanza e l’altro lo stemma araldico del corpo”.
A proposito di infioratori speciali, l’infiorata dei turisti si trasforma e diventa più emozionante e inclusiva.
Ne ha parlato la vicepresidente dell’associazione degli infioratori, Carla Ballarani.
“Quest’anno – ha annunciato Carla Ballarani – chi vorrà vivere da protagonista la magia delle infiorate potrà contribuire a realizzare un vero tappeto o un quadro floreale all’interno degli stessi gruppi infioratori iscritti al 61esimo concorso”.
Il presidente dell’associazione degli infioratori Giuliano Torti ha ricordato le altre novità e gli appuntamenti tradizionali in programma.
“Una manifestazione – ha detto Torti– che è non soltanto una forma artistica, ma espressione religiosa che nel tempo ha mantenuto la sua centralità per noi infioratori e che crea un momento di condivisione che lega la tradizione all’innovazione, le vecchie e le nuove generazioni”.
Tra le novità dell’edizione 2024 Torti si è soffermato sugli spettacoli itineranti con artisti di strada e anche sull’atteso ritorno dei fiori da gustare oltre che da ammirare.
Sabato 1° giugno sono in programma due corsi di cucina floreale condotti dallo chef Roberto Sebastianelli, che guiderà i partecipanti nel preparare prelibati piatti con i fiori edibili.
I momenti più emozionanti della manifestazione si concentreranno però, come sempre, nella lunga e vivace ‘notte dei fiori’, con la veglia notturna tra il sabato e la domenica che coinvolge attivamente circa 2mila persone di tutte le età, compresi quasi 500 bambini.
In una città trasformata grazie agli abbellimenti floreali realizzati nell’ambito del concorso ‘Finestre, balconi e vicoli fioriti’, numerosi eventi collaterali faranno da cornice alla manifestazione: la mostra dei bozzetti al museo delle infiorate, le mostre di pittura e di fotografia storica, la mostra mercato di florovivaismo e artigianato e la musica dal vivo.
Tutte le informazioni sul programma sono reperibili sul sito: www.infioratespello.it