L’indice si baserà sui dati societari ufficiali, ma non solo.
Il Dow Jones valuterà le oltre 6000 aziende quotate in borsa a New York in base alla loro sostenibilità. Lo ha annunciato lo stesso gruppo che dà il nome all’indice borsistico più famoso al mondo, spiegando che la valutazione si baserà sull’impatto ambientale, sociale e di governance (ESG). L’obiettivo è quello di fornire a investitori e gestori di comprendere l’impatto socio-ambientale e prendere decisioni di investimento rispettando il criterio dell’ecosostenibilità.
Introducing our new Sustainability Data Set, offering asset managers timely, transparent and news-driven #ESG scores and sentiment for more than 6,000 companies daily. Learn more: https://t.co/6RscEOlnGQ pic.twitter.com/hfVTUIHFSJ
— Dow Jones (@DowJones) January 19, 2022
In tutto saranno 26 le categorie di valutazione del Dow Jones, in base ad un sistema di rating sviluppato da alcuni specialisti finanziari del Wall Street Journal. In una nota, il Dow Jones ha spiegato che la metodologia di valutazione sarà ‘news-driven’: l’indice si baserà non solo sui dati ufficiali delle aziende, ma anche sulla base di notizie raccolte da fonti internazionali affidabili, per evitare di cadere nelle trappole del green-washing.
“Gli investimenti sostenibili sono aumentati in maniera significativa negli ultimi tempi perché la prossima generazione di investitori non bada solo ai guadagni finanziari, ma anche ad un impatto positivo sul mondo” – ha spiegato Joe Cappitelli, direttore del Dow Jones Newswires – “I professionisti finanziari oggi sono alla ricerca di una visione completa delle pratiche ESG delle aziende, ma mancano fonti trasparenti o aggiornate ed è qui che si deve intervenire per colmare le lacune“.