Home Attualità Inquinamento Il giardino verticale di Torino sarà l’antidoto per lo smog

Il giardino verticale di Torino sarà l’antidoto per lo smog

Smog. Ventinove specie di arbusti che cambieranno i loro colori seguendo il corso delle stagioni. È il risultato del giardino verticale capace di assorbire il particolato e le sostanze tossiche nell’aria.

Una sorta di muro antismog posizionato su una delle pareti del complesso Aldo Moro, affacciato sull’area pedonale fra via Sant’Ottavio e via Verdi a Torino.

Si tratta di un intervento di project financing realizzato dalla concessionaria U.S.P. insieme all’Università.

Il pannello antismog, che misura 150 metri quadrati, si ispira a progetti già sperimentati soprattutto in Francia.

“Questo progetto però – ha spiegato l’architetto Claudio Bobbio è tutto torinese realizzato dalla ditta Naturart con l’innovativo sistema del decorwall che permette la crescita delle piante su pannelli di tessuto sfruttando le tecniche dell’idrocultura a basso consumo”.

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Per nutrire le piante, è stato realizzato un impianto di irrigazione costituito da un serbatoio sul tetto da cui vengono introdotti i concimi, la linea idrica invece è formata da una diramazione di tubicini microforati fra i tessuti.

Grazie alla pioggia di venerdì scorso, lo smog – che dal 27 dicembre era oltre i valori consentiti – rientra nei limiti di legge (Pm10 a 26 microgrammi al metro cubo sabato e a 37 domenica rispetto a un limite di 50).

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Con i nuovi valori, ieri è scattato il via libera alle oltre 680 mila auto bloccate da giorni.

Diesel Euro 4 ed Euro 5 ed i benzina Euro 1 potranno tornare a circolare a Torino e negli undici comuni della cintura da cui erano stati banditi: Beinasco, Borgaro, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivoli, San Mauro, Settimo Torinese e Venaria.

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Resteranno in vigore solo le misure permanenti: tutti gli Euro 0 e i diesel fino all’Euro 1 non possono girare mai, 7 giorni su 7 e 24 ore su 24.

I diesel Euro 2 sono banditi tutto l’anno dalle 8 alle 19, gli Euro 3, sempre diesel, solo fino al 31 marzo e sempre dalle 8 alle 19.