Siccità, è strage di animali: 10mila coccodrilli morti in Kenya

Tutti gli animali del pianeta Terra stanno scontando una siccità senza precedenti. Gli esperti: “A rischio anche la sopravvivenza dei salmoni”.

Strage di animali a causa della siccità in tutto il pianeta Terra. Nella contea di Baringo, in Kenya, la continua assenza di piogge ha prosciugato il Lago di Kamnarok. Proprio per questo almeno 10mila coccodrilli sono morti senza riuscire a trovare una nuova pozza di acqua. A mostrare le carcasse dei rettili in una distesa di sabbia sono state le telecamere dell’emittente televisiva NTV Kenya. Secondo i ricercatori, il Lago di Kamnarok custodito in un’Area Protetta ricca di biodiversità era uno dei più grandi habitat africani di coccodrilli. Nel corso degli anni, però, la mancanza di precipitazioni lo ha prosciugato. Letteralmente.

In California, invece, il National Marine Fisheries Service (NMFS) ha vietato la pesca del salmone. Il motivo? Ancora una volta la siccità. Già, perché la carenza di oro blu sta sterminando intere popolazioni degli animali soliti risalire i fiumi per deporre le uova. E così, pur di salvare il salvabile, le Autorità Locali hanno bandito l’attività ittica verso i signori dei ruscelli per la seconda volta nella storia. “C’è grande preoccupazione per il futuro dei salmoni“, hanno sottolineato i vertici del California Department of Fish and Wildlife.