La siccità non risparmia neanche i fichi d’India, frutto resistente alla mancanza d’acqua per antonomasia. Basti pensare che in media una pianta consuma 20 litri d’acqua all’anno contro i 60 litri necessari alle arance per sopravvivere.
In Sicilia si stima che la produzione dei bastardoni, varietà tardiva che si raccoglie a fine agosto, calerà del 30%.
Il frutto originario del Messico ha trovato nell’isola il clima ideale per svilupparsi, fino a diventare un simbolo della stessa Sicilia. Ma la siccità che quest’anno come mai prima ha flagellato i campi siculi, si contano quindici mesi consecutivi di assenza di piogge significative, ha provato le piante che produrranno frutti più piccoli.
L’unico aspetto positivo potrebbe essere il valore nutrizionale maggiore dei frutti figli della siccità, con più vitamina C e zuccheri.