Secondo l’Organizzazione meteorologica mondiale nella prima settimana del mese in corso si è toccato il record assoluto di temperatura da quando sono cominciate le registrazioni. Le previsioni per i prossimi giorni in Italia parlano di caldo intenso e c’è preoccupazione per la salute delle persone dopo i dati relativi ai decessi legati al caldo nel 2022
La prima settimana di luglio per il pianeta Terra è stata la settimana più calda da quando l’essere umano è in grado di registrare la temperatura. A rivelarlo è stata l’Organizzazione Meteorologica Mondiale dell’Onu.
Il 2023, dunque, dopo averci donato il giugno più caldo mai registrato, ci presenta un nuovo primato assoluto. Ma secondo i climatologi dobbiamo aspettarci nuovi record. Colpa del riscaldamento globale che continua a far salire la temperatura media del nostro Pianeta ma anche del cosiddetto El Niño, un fenomeno meteorologico che consiste in un anomalo riscaldamento della acque dell’Oceano Pacifico centrale e che porta a un aumento generalizzato delle temperature sul nostro Pianeta.
In Italia record nel numero di morti legate al caldo
E se i dati presentati dall’OMM riguardano in generale la Terra, non va meglio se guardiano a casa nostra. Questa settimana bollino rosso su diverse città italiane. E a preoccupare sono le conseguenze sulla salute delle persone. Secondo un’analisi dell’Istituto di Barcellona per la salute globale, lo scorso anno in Italia sono morte a causa delle ondate di calore ben 18mila persone. E il nostro è il Paese con il maggior numero di vittime del caldo in Europa.
Nel Vecchio Continente l’anno scorso hanno perso la vita in tutto 61mila persone a causa dei problemi di salute peggiorati o causati dal caldo intenso tra il 30 maggio e il 4 settembre.
Come detto, i dati più preoccupanti riguardano l’Italia con 18mila decessi. Seguono la Spagna con 11mila e la Germania con 8mila. Non va meglio se si guarda il numero di decessi relativo all’intera popolazione. In Italia lo scorso anno sono morti a causa del caldo 295 persone ogni milione di abitanti. Segue la Grecia con 280 morti per milione, la Spagna con 237 morti per milione e il Portogallo con 211 morti per milione.
