“Stop all’insalata in busta e riutilizzo dei contenitori”. Legge su imballaggi al centro della settimana Ue sui rifiuti

Torna la settimana europea per la riduzione dei rifiuti nel bel mezzo del dibattito sulla legge Ue sugli imballaggi (che fa paura all’Italia)

Dal 18 al 25 novembre torna la settimana europea per la riduzione dei rifiuti. Sette giorni dedicati alla sensibilizzazione su una delle questioni ambientali più sentite in Europa.

Giunta al 14esimo anno, l’edizione 2023 della settimana europea dei rifiuti si inserisce nel più ampio dibattito relativo agli imballaggi. Il 22 novembre, infatti, il Parlamento europeo sarà chiamato a votare in via definitiva un regolamento che introdurrebbe una serie di novità importanti in tutto il Vecchio Continente: dalla necessità per le aziende produttrici di bevande e prodotti alimentari di implementare politiche per la raccolta e il riutilizzo dei contenitori al bando agli imballaggi monouso in plastica (oggi assai utilizzati soprattutto nell’ortofrutta).

Una proposta che preoccupa molto sia i produttori sia chi lavora nella gestione del riciclo, come ha spiegato a Rapporto Mondo su TeleAmbiente Andrea Campelli di Corepla, il Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclaggio e il recupero degli imballaggi in plastica.

Di diverso avviso Beatrice Del Balzo, consigliera dell’Associazione Marevivo, che sempre a Rapporto Mondo ha spiegato perché un regolamento come quello proposto dall’Ue è necessario per azzerare la produzione di plastica.

IL DIBATTITO COMPLETO TRA BEATRICE DEL BALZO E ANDREA CAMPELLI