Marchionne. Si è spento all’Ospedale universitario di Zurigo, dove era ricoverato da alcune settimane, Sergio Marchionne.
66 anni, nato a Chieti ma cresciuto in Canada e residente in Svizzera. Marchionne era entrato nel consiglio di amministrazione di Fiat nel 2003 e il primo giugno 2004, a seguito della morte di Umberto Agnelli, era stato nominato amministratore delegato del gruppo torinese al posto di Giuseppe Morchio.
Definito il manager con il pullover nero, Sergio Marchionne ha profondamente cambiato il mondo Fiat, portandola da scenari che andavano dalla cessione ad altri gruppi fino al possibile fallimento, fino ad essere quello che oggi: uno dei principali leader del comparto automobilistico internazionale.
Ruolo conquistato soprattutto grazie all’acquisto a inizio 2009 del 35% di Chrysler, senza spendere neanche un euro in contanti. Una notizia, quella della sua scomparsa, che ha fatto subito il giro del mondo.
‘Sergio, uomo e amico, se n’e’ andato. Io e la mia famiglia gli saremo sempre grato. Il modo migliore per rendergli onore e’ coltivare i suoi valori’ – ha detto John Elkann.
“E’ un momento molto triste e difficile. Una notizia straziante. Era un uomo unico e ci manchera’” – ha detto Mike Manley, amministratore delegato di Fca, che ha rivolto le condoglianze alla famiglia di Sergio Marchionne.
“Ho strascorso 9 anni parlando con Sergio ogni giorno e il mio cuore e’ spezzato”, ha affermato. “Il rapporto tra noi era basato sulla trasparenza, sulla focalizzazione sugli obiettivi e, cosa piu’ importante di tutte, sul rispetto”, ha aggiunto Manley.
“La sua visione ha sempre provato a guardare oltre l’orizzonte e immaginare come l’innovazione e la qualita’ potessero dare maggiore forza nel percorso futuro.
Marchionne ha saputo testimoniare con la sua guida tutto questo, mostrando al mondo le capacita’ e la creativita’ delle realta’manifatturiere del nostro Paese” – ha sottolineato il presidente Sergio Mattarella ricordando la figura di Sergio Marchionne.
Marchionne ha saputo testimoniare con la sua guida tutto questo, mostrando al mondo le capacita’ e la creativita’ delle realta’manifatturiere del nostro Paese” – ha sottolineato il presidente Sergio Mattarella ricordando la figura di Sergio Marchionne.
Anche negli stabilimenti Ferrari di Maranello e Fiorano (Modena), bandiera a mezz’asta per ricordare Sergio Marchionne, ex presidente e ad della Rossa. Ed a quanto si apprende i dipendenti della casa automobilistica hanno osservato un minuto di silenzio.