
Erano decine di migliaia le persone tra le strade di New York per manifestare contro i combustibili fossili. Ocasio-Cortez: “Il movimento deve diventare troppo grande per essere ingnorato”.
Decine di migliaia di attivisti per il clima sono scesi per le strade di New York domenica 17 settembre e hanno dato il via alla manifestazione contro i combustibili fossili, che dal 15 settembre anima le piazze di tante città in tutto il mondo.
Gli attivisti hanno dato il via a una settimana in cui i leader si incontreranno e cercheranno ancora una volta di frenare il cambiamento climatico, causato principalmente da carbone, petrolio e gas naturale.
Tra la folla anche la deputata Alexandria Ocasio-Cortez, che si è rivolta ai manifestanti, dicendo che il movimento deve diventare “troppo grande e troppo radicale per essere ignorato”.
Un moto di rabbia, quello per le vie della Grande Mela, contro l’amministrazione Biden che continua ad approvare progetti sui combustibili fossili. Secondo New York Communities for Change, hanno sfilato per il clima 100.000 persone.
UPDATE: This is HUGE. 100K people have shut down and completely taken over the streets of New York to tell @POTUS to #EndFossilFuels.
We’re in code red for humanity. There is no time to wait. Biden, which side are you on? #EndFossilFuels #ClimateEmergency pic.twitter.com/Wd5ByQnHZ7
— New York Communities for Change (@nychange) September 17, 2023
Sciopero per il clima a New York, Ocasio-Cortez: “Siamo tutti qui per porre fine ai combustibili fossili”
“Siamo tutti qui per una ragione: porre fine ai combustibili fossili in tutto il pianeta”, ha detto la deputata democratico-progressista Ocasio-Cortez al termine della marcia, che si è conclusa vicino al quartier generale delle Nazioni Unite dove i leader mondiali si riuniranno questa settimana. “E il modo in cui creiamo urgenza è portare persone da tutto il mondo nelle strade”.
La manifestazione per porre fine all’uso dei combustibili fossili ha visto la partecipazione anche di attori impegnati per l’ambiente come Susan Sarandon, Ethan Hawke, Edward Norton, Kyra Sedgewick e Kevin Bacon.
Un grido di allarme collettivo che apre una settimana “calda” a New York, dove è previsto per il 20 settembre un vertice sulle ambizioni climatiche delle Nazioni Unite.
“The US accounts for 1/3 of all new oil and gas expansion,” says @SusanSarandon citing our latest data #EndFossilFuels https://t.co/YirGEnNi5s pic.twitter.com/1v6SYyZA8G
— Oil Change International (@PriceofOil) September 17, 2023