Scienza, abitare vicino a foreste e laghi fa bene alla salute mentale

Secondo gli scienziati della Washington State University, abitare vicino a un’area verde o blu abbatte il rischio di sviluppare malattie mentali.

Abitare vicino a un’area verde o blu migliora l’umore, abbatte il rischio di sviluppare malattie mentali e contrasta lo stress. A questa conclusione sono arrivati gli scienziati della Washington State University dopo avere studiato le abitudini di 42.980 persone over65 residenti nelle cittadine dello stato americano. Dopo avere utilizzato i dati contenuti in un recente censimento sul legame tra patologie e vicinanza a boschi, foreste e laghi, gli scienziati hanno sottoposto uomini e donne a un test attitudinale per valutare l’impatto del disagio psicologico sulla vita quotidiana.

E così, una volta analizzati i sondaggi, i ricercatori hanno scoperto che il 70% delle persone coinvolte nell’indagine viveva a meno di 800 metri da un’area verde o blu. Proprio questi soggetti, secondo gli esperti, hanno un basso rischio di sviluppare malattie mentali rispetto ai cittadini circondati dal cemento. Insomma, abitare vicino a giardini, parchi e fiumi fa bene alla salute psicofisica. Anche perché l’interazione con alberi e animali può rinsaldare lo storico legame con Madre Natura.

La speranza è che il nostro studio possa aiutare a migliorare le terapie di supporto ai pazienti affetti da disturbi mentali“, hanno commentato gli scienziati.

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