Nuova operazione antibracconaggio della Lega Italiana Protezione Uccelli (LIPU), in collaborazione con WWF Italia e Carabinieri Forestali, in Sardegna.
Nuova operazione antibracconaggio della Lega Italiana Protezione Uccelli (LIPU) in Sardegna. Tra Castiadas e Teulada, vicino a Cagliari, gli ambientalisti, in collaborazione con i Carabinieri Forestali, hanno scoperto reti illegali per catturare animali selvatici. Dopo avere bonificato l’area considerata uno dei setti black spot italiani preferiti dai criminali di natura, lo staff della Lega Italiana Protezione Uccelli (LIPU), assieme al team del WWF Italia, ha ispezionato il Parco Naturale Regionale di Gutturu Mannu. Proprio qui gli ecologisti hanno individuato sentieri boschivi artificiali per cacciare ungulati e volatili. Una pratica barbara che – dopo alcuni sopralluoghi – sembra essersi diffusa perfino tra Carbonia e Oristano. Proprio per questo gli ambientalisti chiedono alla Giunta Todde in attesa di insediamento un impegno concreto per estirpare il bracconaggio dall’Isola.
