
A lanciare il progetto è stata la neonata associazione sportiva “Nox Oceani”. L’imbarcazione green sarà costruita con fibre di lino e materiali riciclati.
Sarà costruita a Olbia, in Sardegna, la prima barca a vela ecologica con fibre di lino e materiali riciclati. A lanciare l’iniziativa è stata “Nox Oceani“, la neonata associazione sportiva di Francesca de Natale Sifola Galiani, assieme a un team di atleti, con l’obiettivo di diffondere l’importanza della sostenibilità.
“Nox Oceani è molto più di un’associazione sportiva. È un progetto che vuole infondere negli atleti uno stile di vita virtuoso nei confronti dell’ambiente“, ha dichiarato l’imprenditrice green al servizio del sociale. Proprio per questo Francesca de Natale vuole trasmettere il rispetto del pianeta Blu attraverso la vela: “Sarà una versione riciclabile della deriva più famosa al mondo, la barca sulla quale i bambini imparano ad andare per mare e veleggiare in autonomia. La nostra idea è quella di produrre una barca che supera il problema dello smaltimento alla fine della sua vita, in quanto costruita con fibre di lino e materiali riciclati. Il nostro Optimist, quindi, una volta arrivato al suo massimo utilizzo e dopo avere fatto divertire i giovani velisti in giro per i campi di regata potrà essere riciclato, dunque, trasformato in nuovi oggetti di vario genere“.
Tra i primi testimonial del progetto, ci saranno i giovani atleti, perché spetterà proprio a loro costruire un futuro più rispettoso dell’ambiente, degli animali e della natura.
Il coach della squadra agonistica di “Nox Oceani” sarà, invece, Camillo Zucconi, famoso velista e medaglia d’oro CONI.