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SANREMO 2018, FIORELLO APRE IL FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA. CLASSIFICA BIG PRIMA SERATA

Sanremo 2018. È partita la 68esima edizione del Festival della canzone italiana. Ad aprire le danze Fiorello che ha fatto da scalda pubblico e risolto un piccolo inconveniente. E poi tutte le esibizioni, il voto del pubblico di questa prima serata dedicata alla musica italiana.

La serata è cominciato con Fiorello che si è dovuto subito occupare di fermare un uomo che, salito sul palco, riesce a dire prima “sono due mesi che cerco un contatto con il procuratore della Repubblica”.  Ma risolto l’inconveniente, lo showman con il suo monologo ha scaldato il terreno per lasciare spazio al direttore artistico Baglioni e alla splendida Michelle Hunziker. La prima artista a rompere il ghiaccio è Annalisa. E la gara ha inizio.

Tra un brano e l’altro, spicca Michelle, che lascia senza fiato ad ogni cambio d’abito. Baglioni è sembrato invece meno a suo agio rispetto invece a Favino.

Laura Pausini si collega via telefono e annuncia che sabato, invece, ci sarà. Purtroppo una laringite non le ha consentito di essere ospite della prima serata.  

I favoriti di questo Festival, Ermal Meta e Fabrizio Moro, con la loro canzone «Non mi avete fatto niente» , rischiano però la squalifica. E’ stato segnalato dal sito altrospettacolo.it che un brano presentato per l’edizione di Sanremo Giovani del 2016 avrebbe molte similitudini nel testo e nella melodia.

Gli Stato Sociale hanno lasciato senza parole il pubblico anche grazie all’esibizione della  signora anziana, Paddy Jones, trionfatrice in un talent show spagnolo che volteggia con un’incredibile disinvoltura.

Gianni Morandi, ospite di questa prima serata,  duetta con il direttore artistico Claudio Baglioni. E poi con Tommaso Paradiso dei TheGiornalisti.

CLASSIFICA PROVVISORIA

La serata si chiude con una prima classifica, del tutto provvisoria, che divide i cantanti in tre “aree”, alta media e bassa, secondo i voti della giuria demoscopica. Nell’area più bassa ci sono Red Canzian, i Decibel, Diodato e Roy Paci, Avitabile e Servillo, Facchinetti e Fogli, Le vibrazioni, Renzo Rubino; nell’area centrale Barbarossa, Elio e le Storie tese, Caccamo, Biondi, The Kolors e Vanoni-Pacifico-Bungaro. Infine, nella zona più “alta”, Annalisa, Lo Stato sociale, Max Gazzè, Meta-Moro, Zilli, Noemi e Ron.