Le ricerche dei corpi di Agnese Minieri e Giuseppe Guadagnino, madre e figlio, vanno avanti ormai da quasi 72 ore e con tutti i mezzi possibili.
Ancora nessuna traccia di Giuseppe Guadagnino, 41 anni, e della madre Agnese, 74, dispersi dopo essere stati sorpresi da una frana a San Felice a Cancello (Caserta) nel pomeriggio di martedì scorso. Le ricerche dei vigili del fuoco vanno avanti ormai da quasi tre giorni, e sono state condotte con un numero importante di uomini e con tutti i mezzi possibili, comprese ruspe, droni e cani molecolari.
Per recuperare i corpi della 74enne e del figlio 41enne, nella frazione di Talanico in azione anche esperti topografici. Le ricerche, che finora non hanno dato buon esito, si stanno concentrando in queste ore sulle vasche di contenimento che però sono completamente invase dal fango.
Agnese Minieri e Giuseppe Guadagnino si trovavano in un orto di loro proprietà quando sono stati sorpresi da una frana causata dall’accumulo di acqua, fango e detriti in seguito alla bomba d’acqua caduta su gran parte della provincia di Caserta. Madre e figlio avevano cercato di allontanarsi a bordo di una Apecar ma sono stati travolti dalla massa di fango e detriti: il mezzo era stato rinvenuto in serata, ma dei loro corpi non c’era alcuna traccia.
Tutta la comunità di Talanico è ovviamente sotto choc per l’accaduto, ma intanto i residenti continuano senza sosta a liberare le loro case dal fango che ha invaso l’intero centro abitato.