Si è concluso l'evento diffuso della Capitale dedicato interamente al fashion, alle nuove tendenze e ai talenti emergenti. Tutti gli appuntamenti della seconda edizione di Rome Fashion Path.

Rome Fashion Path, sostenibilità e solidarietà protagoniste della seconda edizione

Tabella dei Contenuti

Si è concluso l’evento diffuso della Capitale dedicato interamente al fashion, alle nuove tendenze e ai talenti emergenti. Tutti gli appuntamenti della seconda edizione di Rome Fashion Path.

Grande successo per la seconda edizione di Rome Fashion Path, la manifestazione diffusa dedicata alla moda andata in scena nella capitale dal 13 al 18 maggio. Con oltre sessanta appuntamenti e ben centosettanta partecipanti tra brand, scuole di moda, botteghe artigianali, boutique, atelier storici, realtà affermate e designer emergenti, la kermesse è stata l’occasione per far dialogare talento creativo e savoir-faire con luoghi iconici e angoli meno noti della città.

Palazzo Ripetta – storico edificio seicentesco, oggi sede di un elegante hotel a cinque stelle con una straordinaria collezione privata di opere d’arte contemporanea – ha accolto le creazioni degli studenti dell’Accademia del Lusso, mentre Sartoria Farani – da oltre sessant’anni un punto di riferimento per il costume teatrale e cinematografico – ha aperto le porte del suo atelier svelando una serie di abiti iconici, dai costumi de I clowns di Fellini al corpetto indossato da Jane Fonda in Barbarella.

Da RE(f)USE, Ilaria Venturini Fendi ha raccontato la nascita e l’evoluzione di del suo brand Carmina Campus – da vent’anni sulla scena del design di ricerca e della moda green – in cui il riuso di materiali di scarto si abbina a lavorazioni di alto artigianato italiano, la sostenibilità ai progetti sociali.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da TeleAmbiente (@teleambiente)

Il bookshop del MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo è stato il set della nuova collezione del brand solidale BeKora, ispirata al tradizionale velo somalo e realizzata a mano da una cooperativa femminile in Somalia. Hotel Villa Linneo – splendida residenza nel cuore di Roma, costruita nel 1921 e divenuta negli anni Cinquanta uno dei salotti più iconici della Dolce Vita romana – ha ospitato live shooting, sfilate e presentazioni come Linea Futura – Speakeasy Showcase, evento ispirato alle riunioni riservate e alle atmosfere clandestine che animavano la villa nel dopoguerra ideato dallo stylist Fabio Soro e (S)parruccati, esperienza inclusiva ideata da Sofia Crescenzo ed Eleonora Perugini in collaborazione con Tricostarc, sotto la direzione artistica di Samuele Latini e lo styling a cura di Angelica Mattogno, che ha celebrato la bellezza attraverso le parrucche.

La comunità collaborativa ed autogestita Millepiani, spazio urbano di Garbatella, si è trasformata in passerella per la sfilata collettiva organizzata da Isa Giovannozzi – mente creativa di Atelierd.isagio – con 30 brand uniti a rappresentare il più autentico Made In Rome.

Nel corso dell’evento abbiamo conosciuto la realtà di Spectacular Vintage, una boutique-museo nel centro di Roma, con oltre 95.000 occhiali vintage di lusso mai indossati. Una selezione unica in continua rotazione, curata da Vinz Restuccia. Una location magica e interamente creata in antico mosaico cosmatesco.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da TeleAmbiente (@teleambiente)

Un format collaborativo che guarda al futuro

Nato dall’esperienza e dal successo decennale di Rome Art Week, il format ha assunto il ruolo di promotore di nuovi talenti, grazie al progetto RFPU30 dedicato ai giovani designer under 30. Ventitré quelli selezionati per questa seconda edizione, tra cui Jennifer Di Giulio, Federica Fusco, il brand di adaptive fashion Wheelglam, Livia Anselmi, Blexed, Mantrama.

Rome Fashion Path vuole essere una piattaforma democratica che unisce tradizione e innovazione, offrendo una chance democratica e inclusiva a tutti, dando spazio a realtà affermate ma anche ai nuovi nomispiega Massimiliano Padovan Di Benedetto, ideatore della manifestazione.La capitale è da sempre culla e crocevia di creatività e questa manifestazione celebra il suo ruolo centrale nel fashion contemporaneo”.

Maggiori informazioni sul sito https://romefashionpath.com/it/

Intervista video di Massimiliano Padovan Di Benedetto

Foto copertina articolo il linguaggio segreto della moda_ph Luca Sorrentino

Pubblicità
Articoli Correlati