Potranno partecipare all’evento 15mila persone, tutte con posto a sedere, ma per l’ok definitivo il Campidoglio aspetta l’analisi dell’andamento dei contagi.
Dopo lo stop forzato dello scorso anno, Roma tonerà a festeggiare l’arrivo dell’anno nuovo in presenza. O almeno dovrebbe. Il Campidoglio, infatti, sta lavorando all’organizzazione di un concerto da 15mila persone al Circo Massimo.
Ma per l’ok definitivo, ha fatto sapere il sindaco della Capitale Roberto Gualtieri, bisognerà attendere l’analisi degli ultimi dati epidemiologici.
“Puntiamo a restituire a Roma il posto di primo piano che le spetta nei grandi eventi culturali e artistici”, ha dichiarato il sindaco Roberto Gualtieri che però ha precisato: “Stiamo finalizzando la nostra valutazione sulla base del dati epidemiologici e del consiglio degli esperti della Regione. A breve renderemo note le nostre decisioni”.
Se tutto andrà secondo i piani, dunque, e il numero di contagi da Covid-19 resterà al di sotto della soglia di allerta, circa 15 mila persone assisteranno al concertone che saluterà il 2021 dando il benvenuto a un (si spera) migliore 2022. Protagonista musicale del concerto sarà Tommaso Paradiso accompagnato da diversi ospiti tra cui Coez e Blanco.
Resta alta, però, l’attenzione sulle norme anti contagio. “È chiaro che la nostra priorità è quella di organizzare un concerto che consenta la presenza del pubblico nel massimo rispetto delle misure anti covid”, ha dichiarato l’assessore ai grandi eventi Alessandro Onorato.
Dunque, seppure con un ritorno in presenza, quello di quest’anno non sarà un concerto come quelli degli scorsi anni: niente ressa sotto al palco e tutti gli spettatori avranno un posto assegnato a sedere. Ci saranno nominativi così da individuare eventuali trasgressori e, chiaramente, sarà necessario possedere il Green Pass.
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